Giornata clou l’8 marzo con la serata evento di consegna
della cittadinanza onoraria ad Angela Terzani
Pomeriggio dedicato alla violenza di genere con il camper
della Polizia in via Lionello
Anticipato da alcune anteprime e con un evento clou, il conferimento della cittadinanza onoraria ad Angela Staude Terzani, che già si preannuncia da tutto esaurito, entra nel vivo il programma di Calendidonna 2018, il ricco programma di appuntamenti, conferenze, proiezioni, sit-in, incontri e molto altro ancora, che, anno dopo anno, dal 2006, gli assessorati alla Cultura e alle Pari Opportunità del Comune di Udine e la Commissione Pari Opportunità organizzano intorno all’8 marzo, giornata internazionale della donna.
Oggi, 6 marzo, la presentazione ufficiale alla presenza del sindaco in carica Carlo Giacomello, dell’assessora alla Pari Opportunità, Cinzia Del Torre e dell’assessore alla Cultura, Federico Pirone.
“Calendidonna è uno dei principali appuntamenti culturali della nostra città, ormai appuntamento fisso ogni anno – sottolinea Giacomello –. Una manifestazione che tramite numerosi appuntamenti ci farà riflettere ancora una volta sui tanti ostacoli che una reale parità di genere si trova ancora adesso a dover affrontare”.
Moltissimi, infatti, gli appuntamenti inseriti in un articolato programma che si snoderà fino al 31 marzo, ma con diverse esposizioni che proseguiranno anche oltre, e con un intera settimana, inserita nel calendario ufficiale di Calendidonna, dedicata al design al femminile, “Udine design week”, organizzata dal MuDeFri, il Museo Friulano del design.
“Le pari opportunità, le conquiste civili e sociali delle donne – commenta Pirone – rappresentano il livello di democrazia di una comunità e di un Paese. A noi, pertanto, preme continuare a riflettere in modo non banale sul ruolo delle donne proprio per favorire questo cambiamento in un senso positivo. Calendidonna rappresenta, dunque, l’impegno del Comune, assieme alle tante associazione del territorio, per condividere questa urgenza e questo impegno. Non è un caso – conclude – che abbiamo scelto di conferire la cittadinanza onoraria a una personalità come quella di Angela Terzani durante questa manifestazione per legare alla città proprio questa necessità”.
Come già annunciato, giovedì 8 marzo, infatti, al Teatro Palamostre con inizio alle 20.45 verrà conferita la cittadinanza onoraria alla moglie di Tiziano Terzani e presidente della giuria del premio letterario internazionale intitolato proprio al grande scrittore e giornalista scomparso nel 2004 promosso dall’associazione vicino/lontano insieme alla stessa famiglia Terzani. Non una semplicemente cerimonia, tuttavia, perché quella di giovedì si preannuncia come una vera e propria serata evento a cui sono stati invitati a partecipare anche gli altri due sindaci che hanno visto nascere e crescere il Premio Terzani, Sergio Cecotti prima, e Furio Honsell poi. A fare gli onori di casa, oltre al sindaco in carica, Carlo Giacomello e l’assessore alla Cultura, Federico Pirone sarà il giornalista Gad Lerner, Ospite d’eccezione della serata, organizzata da vicino/lontano e dal Comune di Udine, sarà poi, oltre ad Angela ovviamente, suo figlio Folco Terzani, che sarà intervistato dai ragazzi della redazione del Messaggero Veneto scuola.
Entrando nel dettaglio del programma, in cui si susseguiranno per un mese intero incontri, presentazioni, proiezioni, mostre, conferenze, sit-in e molto altro ancora, occhio puntato ovviamente per la giornata clou, l’8 marzo.
Ancora letture sceniche, venerdì 9 marzo, alle 19 alla Casa delle Donne “Paola Trombetti”, in via Pradamano 21, con “Selavì”
Sabato 10 alle 16 nell’auditorium di Palazzo Toppo Wassermann (via Gemona 62), l’associazione universitaria Iris e l’associazione Rete Lenford – avvocatura per i diritti lgbt organizzano l’incontro “La legge non è donna”.
Lunedì 12 marzo alle 21.30 al circolo Arci “Mis(s)kappa” in via Bertaldia 38, la seconda parte di “Selavì”.
Altro incontro, martedì 13 marzo, alle 18 nel Salone del Popolo a palazzo D’Aronco, dal titolo “Donne resistenti, un’intervista con la storia: le madri e le nonne di Plaza de Mayo”
Ma le donne si intendono di informatica? mercoledì 14 marzo alle 18 nell’auditorium Toppo Wassermann
Venerdì 16 marzo alle 19 alla libreria Friuli in via dei Rizzani, le attici Serena Di Blasio e Caterina Di Fant presenteranno l’intero programma di letture “Selavì”, mentre alle 20.45 all’auditorium Bellavitis
Sabato 17 a partire dalle 9 alla Casa delle Donne sarà poi la volta del laboratorio fotografico “1A1”
Spettacolo musicale, martedì 20 alle 20.30 al Teatro San Giorgio, con “Il metronomo e le rose “Donne: La musica dimenticata”
Giornata ricca di appuntamenti, giovedì 22 marzo.
Venerdì 23 marzo alle 17 in Sala Ajace (piazza Libertà) il convegno “Questa donna pagata io l’ho”, storie “di prostitute nella storia, nella letteratura e nella cronaca (in bianco come le prostitute).
Domenica 25, alle 11, sempre al Museo Etnografico, l’ultimo degli incontro organizzati attorno alla mostra sugli stereotipi di genere nei libri di testo delle elementari. Stavolta, Anna Bonacina e Martina Paterni parleranno di “Non solo Harry Potter: uno sguardo d’insieme alla letteratura e ai magazine per adolescenti”.
Venerdì 30 marzo, nella Sala polifunzionale di Cussignacco in via Veneto 164 alle 20.45, il gruppo teatrale Arci Ccft, proporranno lo spettacolo “Là sotto? Cominciamo dalla parola vagina”.
Programma completo su www.agenda.udine.it