Dal 21 aprile al 6 maggio 2018 si rinnova il tradizionale appuntamento con la 59° Fiera dei Librai Bergamo, la più antica d’Italia, organizzata da Promozioni Confesercenti, Sindacato Italiano Librai (SIL) e dalle librerie indipendenti aderenti a Li.Ber – Associazione Librai Bergamaschi.
Sedici giorni di manifestazione nello storico centro piacentiniano di Bergamo, il Sentierone, la via di passeggio nel cuore della città, che si trasforma in una grande libreria, dov’è possibile trovare un’ampia offerta di titoli tra romanzi, saggi e volumi per ragazzi, e partecipare ai numerosi incontri con gli autori.
La 59 edizione si apre quest’anno con un evento speciale in anteprima.
Sabato 14 aprile 2018 alle ore 18:30 in Auditorium di Piazza della Libertà, Alicia Giménez-Bartlett, per la prima volta a Bergamo, presenta il suo ultimo romanzo Mio caro serial killer (Sellerio 2018).
L’incontro è moderato da Nadia Ghisalberti, Assessore alla Cultura del Comune di Bergamo.
La scrittrice spagnola racconterà al pubblico della Fiera la nuova attesissima avventura dell’ispettrice con più carattere e intelligenza del romanzo giallo contemporaneo, Pedra Delicado, alle prese con il suo decimo caso da risolvere, un delitto “mostruoso e miserabile”.
Il nuovo romanzo di Alicia Giménez-Bartlett affronta argomenti forti come la morte, la follia, la solitudine nelle grandi città, la questione catalana, ma l’umorismo dell’autrice spagnola è capace di trasformare anche la storia più nera in un’esperienza felice di lettura.
Una donna di cinquant’anni viene assassinata in modo brutale nella casa in cui vive da sola; il volto è sfigurato e sul cadavere è poggiata una lettera d’amore: “Cara Pauline, sai che ti ho amato moltissimo e che ti amo ancora. Tu invece non mi ami più e io non ho avuto altra scelta se non quella di ucciderti” e sotto la firma: Demostene.
Quando Aurora, una ragazza ecuadoriana che lavora come badante, viene uccisa con le stesse modalità, si comincia a sospettare che si tratti di un serial killer. Le indagini presto conducono a scoprire che entrambe le donne si erano rivolte negli ultimi tempi a un’agenzia matrimoniale di cui però pare si siano perse le tracce, una specie di agenzia fantasma dall’improbabile nome “Vita futura”. Petra Delicado vorrebbe investigare a modo suo, naturalmente al fianco di Fermín Garzón con cui l’intesa è perfetta, ma stavolta non è lei a dare gli ordini perché il caso viene affidato a un ispettore della polizia regionale catalana – Roberto Fraile dei Mossos d’Esquadra -, nonostante sia più giovane di lei e abbia meno esperienza.
Relegata a un ruolo subalterno l’irritazione di Petra sale presto alle stelle spingendola a dedicarsi alle indagini con meno impegno del solito, e rischiando di provocare equivoci ed errori, in un caso che si fa sempre più inquietante e delicato.
Alicia Giménez-Bartlett, oltre ai polizieschi con Petra Delicado, ha anche scritto numerose opere di narrativa non di genere, tra cui: Una stanza tutta per gli altri (2003, 2009, Premio Ostia Mare Roma 2004), Vita sentimentale di un camionista (2004, 2010), Segreta Penelope (2006, 2013), Giorni d’amore e inganno (2008, 2011), Dove nessuno ti troverà (2011, 2014), Exit (2012) e Uomini nudi (2016, Premio Planeta 2015). Nel 2006 ha vinto il Premio Piemonte Grinzane Noir e il Premio La Baccante nato nell’ambito del Women’s Fiction Festival di Matera. Nel 2008 il Raymond Chandler Award del Courmayeur Noir in Festival.