PRIMAVERA A FOLKEST: IN ATTESA DI FESTEGGIARE LA SUA QUARANTESIMA EDIZIONE TRA IL 21 GIUGNO E IL 9 LUGLIO PROSSIMI, L’INTERNATIONAL FOLK FESTIVAL FRIULANO PRESENTA QUATTRO APPUNTAMENTI PRIMAVERILI, TRA IL 9 E IL 13 APRILE, SULL’ONDA DELL’ETNO-JAZZ
Folkest rinasce a primavera e quest’anno ha deciso di celebrare i suoi “primi quarant’anni” di musica con una gustosa anticipazione
primaverile che precede la consueta collocazione estiva del festival, in calendario a cavallo tra i mesi di giugno e luglio.
Quattro appuntamenti – il 9, 10, 11 e 13 aprile – che esplorano le strade battute da artisti che si muovono in bilico tra spunti tradizionali e jazz, un percorso che gode del prestigioso apporto del nuovoIMAIE, che ha voluto valorizzare l’International Folk Festival friulano con uno dei suoi bandi.
Avvio della rassegna primaverile a Romans d’Isonzo lunedì 9 aprile alle 20.45, in quell’autentico gioiello dell’architettura friulana rappresentato da Casa Candussi Pasiani, un contenitore ideale per la raffinata e al tempo stesso potente proposta del Claudio de Rosa jr
Jazz 4et, una formazione costruita come una seconda pelle intorno alla figura del giovane sassofonista e autore Claudio Jr de Rosa, un artista italiano che da alcuni anni risiede in Olanda e si è fatto notare per le ottime critiche ricevute con il suo primo disco e i numerosi premi ottenuti. Sebbene molto giovane, si è già̀ esibito in numerosi festival e jazz club in Italia, Olanda, Francia, Belgio, Romania, Inghilterra, Germania, Taiwan. La formazione è composta da Claudio Jr De Rosa al sax tenore e soprano, Gianpaolo Tinaldi al piano, Mattia Magatelli al contrabbasso e Jacopo Zanette alla batteria.