“Le origini regali della Cavalleria” è questo il tema dell’incontro che sabato 12 maggio, ad ingresso libero, avrà luogo a Siena presso la sede dell’Associazione Archeosofica (via Banchi di Sopra 72).
Il relatore Francesco Vadi, porterà il pubblico a ripercorrere le imprese eroiche in nome della libertà e della dignità di tanti cavalieri che la storia ha consegnato alla leggenda
Durante l’incontro si rifletterà anche sul significato metaforico della concezione della vita quale battaglia, che non ha come finalità né la vittoria né l’uccisione del nemico, ma piuttosto la diffusione e l’affermazione dei più alti valori sociali, etici e spirituali.
E’ questo il significato più intimo dell’assillo del cavaliere di ogni tempo, un impegno a “migliorarsi” che dovrebbe accomunare tutti coloro che vogliono progredire ed evolversi.
L’appuntamento si inserisce nel ciclo “Gli eterni valori della Cavalleria” che, organizzato dalla sezione senese dell’Associazione Archeosofica, racconta la comune natura esoterica che mosse le gesta di tanti protagonisti di un percorso spirituale e iniziatico rivoluzionario.
Sabato 19 maggio Matteo De Benedetti e Fabrizio Leone proporranno un viaggio nella spiritualità dei valori cavallereschi come via iniziatica per l’uomo in “Cavalleria Spirituale, cavalleria terrestre”.
A concludere il ciclo sarà Francesco Cresti che sabato 26 maggio tratterà il tema “La libertà nello spirito della Cavalleria tra Oriente e Occidente”.
Tutti gli incontri, che avranno inizio alle ore 17.30, si terranno presso la sede dell’Associazione Archeosofica di Siena in via Banchi di Sopra 72. Ingresso libero.
Per informazioni 3661897344; [email protected]