UDINE – Una sfida all’insegna dell’amicizia e dell’inclusione. È stato questo ‘Play the Games’: Giochi Regionali di Bowling Special Olympics Fvg 2018. Sabato 16 giugno, dalle 9.30, gli Special Olympics del Friuli Venezia Giulia si sono dati appuntamento al Bowling 71 di viale Palmanova 166, a Udine.
In gara sette società (Oltre Lo Sport di Udine, Carnia Special Team di Tolmezzo, Poliposportivo di Cividale, Aquamarina di Trieste, Giuliano Schultz di Gorizia, Campp di Cervignano, Nuova Atletica Team Melograno di Lovaria) con circa 50 atleti che si sono sfidati a colpi di strike. Alle 10 sarà la volta della sfilata e del giuramento. Le gare entreranno nel vivo a partire dalle 10.30. Immancabile poi la pausa pranzo alle 13. Le gare avranno anche una sessione pomeridiana, dalle 14, per poi concludersi attorno alle 16 con le premiazioni. Dopo la consueta cerimonia di apertura, con la sfilata di presentazione dei team presenti, l’inno nazionale e il giuramento dell’atleta Special Olympics (“Che io possa vincere, ma se non ci riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze”) sono iniziate le due gare in programma. Pausa pranzo e dunque ancora altre due competizioni. Al termine degli incontri gli atleti sono stati tutti premiati dall’assessore allo sport del Comune di Udine, Paolo Pizzocaro: indipendentemente dal piazzamento, le medaglie sono state consegnate a ognuno di loro.
Il movimento in regione conta 11 Team ben distribuiti sul territorio, dalla Carnia a Trieste passando per la bassa friulana e il pordenonese; oltre 130 atleti con una cinquantina fra dirigenti e tecnici seguono uno programma di allenamento in varie discipline: in regione, oltre a nuoto e atletica, regine delle attività per numero di partecipanti, vengono praticati anche bocce, calcio, bowling, scherma, equitazione e basket. In quest’ultima disciplina è fresca la convocazione di un rappresentante regionale, Igor Paunovic di Gorizia, nella nazionale di Basket che rappresenterà l’Italia ai prossimi Giochi Mondiali Special Olympics in programma a Dubai nel 2019.
Special Olympics, fondato negli Usa da Eunice Kennedy Shriver nel 1968, compie quest’anno mezzo secolo di vita: propone ed organizza allenamenti ed eventi per persone con disabilità intellettiva e per ogni livello di abilità ed è presente in oltre 170 paesi contando più di 4.500.000 atleti in tutto il mondo. Attraverso il percorso di allenamento e confronto sportivo, il movimento si pone come obbiettivo quello di sviluppare ed accrescere il benessere fisico degli atleti, ma anche la propria autonomia e le relazioni con i volontari e tutta la comunità.