Tutto pronto per l’avvio del Festival Internazionale Udin&Jazz, giunto alla ventottesima edizione e organizzato da Euritmica, per la direzione artistica di Giancarlo Velliscig, in programma dal 27 giugno al 24 luglio a Udine e provincia. I due concerti che fanno da apripista, prima della sezione udinese che va dal 2 al 6 luglio, con il cambio di location da Largo Ospedale Vecchio al Teatro Palamostre, sono quelli di Barbara Errico & The Short Sleepers, a Tricesimo (Ud), mercoledì 27 giugno al Teatro Garzoni e quello del trio Disorder At The Border, con Daniele d’Agaro, Giovanni Maier e Marko Lasič, a Cervignano del Friuli (Ud) giovedì 28 giugno al Teatro Pasolini. Entrambi i concerti sono ad ingresso libero ed iniziano alle 21:30.
Il progetto I’m a Woman si snoda lungo un percorso in cui musica, testo, messaggio, letture ed interpretazione si fondono assieme in un muliebre trait d’union, attraverso brani di autrici ed interpreti di fama e spessore universali come Nina Simone, Billie Holiday, Miriam Makeba, Etta James, Cassandra Wilson, Janis Joplin, Joan Beaz, Koko Taylor, Bessie Smith, intercalate da letture di testi e poesie al femminile che si intrecciano, a completare gli argomenti del programma.
Oltre alla vocalist Barbara Errico, sul palco del Garzoni si esibiranno: Andrea Castiglione alla chitarra, Carlo De Bernardo, al basso elettrico, Jack Jacuzzo alla batteria. Una performance dove la ricerca di nuove sonorità sfocia in un magnifico crossover musicale tra jazz, blues ed elettronica, grazie anche alle collaborazioni del pianista Mauro Costantini (che con la Errico ha curato gli arrangiamenti) e dell’armonicista Gianni Massarutto. Un’idea congegnata brillantemente che unisce la musica alla lettura di poesie e testi al femminile a cui Bettina Carniato darà voce e che Alessandro Rizzi arricchirà con le sue composizioni coreografiche live.
Disorder At The Border è un trio composto da musicisti di confine, come il nome già suggerisce; infatti della formazione fanno parte: Daniele d’Agaro, friulano, nel novero dei migliori sassofonisti e clarinettisti nazionali, nonchè compositore, Giovanni Maier, contrabbassista monfalconese dall’importante pedigree internazionale, e il giovane, talentuoso batterista sloveno Marko Lasič, allievo di Zlatko Kaucič (tra i fondatori del trio). Sempre parlando di apertura di confini, i tre artisti vantano individualmente collaborazioni con musicisti da ogni parte del mondo, fra i tanti: Reggie Workman, Sean Bergin, Louis Moholo, Enrico Rava, Cecil Taylor, Anthony Braxton, Evan Parker, Phil Minton, Bruno Cesselli e molti altri. Il concerto renderà tributo al grande Ornette Coleman (sassofonista free jazz scomparso nel 2015, che partecipò a Udin&Jazz nel 2009) con un repertorio basato su libere improvvisazioni fino a giungere alle composizioni originali.
Il programma dettagliato del festival è disponibile sul sito www.euritmica.it.