Il portacolori di GDA Communication, in terra friulana, manca il trionfo per due partenze anticipate che lo relegano al secondo posto di classe.
Modena, 11 Luglio 2018 – Un epilogo quanto mai duro da digerire per Stefano Dall’Ò, al rientro dalla quinta edizione del Rally Valli della Carnia del recente weekend.
Il pilota bellunese, in gara per i colori di GDA Communication, si è reso autore dell’ennesima prestazione di alto livello, mettendo in scena una lotta senza quartiere, in classe N2, con De Barba che purtroppo si è risolta, a favore di quest’ultimo, causa la doppia penalità incamerata per due partenze anticipate, sulla quarta e nona speciale in programma.
Un secondo posto, quello dell’alfiere della scuderia di Modena, che va molto stretto scorrendo la classifica finale: 55”6 il distacco dalla vetta e 1’10” di penalità rendono chiara l’idea di come si sarebbe scritta la storia escludendo il duplice errore allo start.
“Ci tenevamo davvero tanto a fare bene qui” – racconta Dall’Ò – “e, dopo il bel risultato del Piancavallo, eravamo carichi a palla. Sapevamo sin dal via, scorrendo l’elenco partenti, che il nostro rivale numero uno sarebbe stato De Barba, al quale vanno i nostri complimenti perchè è andato davvero molto forte. Non abbiamo mai vissuto una gara così tirata ed intensa, abbiamo staccato ottimi tempi in assoluta. Dietro di noi abbiamo fatto il vuoto, dando oltre tre minuti al terzo classificato. L’amaro in bocca però resta, vedendo che dalle prove saremmo usciti vincitori, senza le penalità.”
Affiancato dal fido Matteo Magrin alle note il pilota della Peugeot 106 parte subito forte, sulla speciale di apertura, rifilando ben 15”3 a Fontanini e 18”8 a De Barba.
Al termine del primo giro, del Sabato, Dall’Ò è già mattatore, con 20”3 su De Barba.
Cala la notte e, dopo una “Passo Pura” in controllo, arriva la prima doccia fredda: ultimo impegno di giornata e prima penalità per partenza anticipata ma, nonostante questo, il bellunese resta al comando delle operazioni, seppur con il margine ridotto a soli 6”3.
La Domenica Dall’Ò e De Barba si dividono, equamente, il percorso: il portacolori di GDA Communication è il migliore sulla “Feltrone” mentre l’avversario fa sua la “Verzegnis”, sempre con distacchi ridottissimi.
Quando al termine del Valli della Carnia 2018 mancano gli ultimi passaggi su “Feltrone” e “Verzegnis” il divario tra i due scende a 1”7, preannunciando un finale elettrizzante.
Consapevole dei valori in campo Dall’Ò capisce che dovrà giocarsi il tutto per tutto sulla “Feltrone”, cercando di contenere il rientro di De Barba sulla “Verzegnis”, ma, nonostante il cronometro premi la Peugeot 106 del sodalizio modenese, arriva la seconda doccia, gelata: nuova partenza anticipata e lotta per il gradino più alto del podio definitivamente archiviata.
“Sono stato un doppio pirla” – sottolinea Dall’Ò – “perchè abbiamo perso sul campo una gara, vinta sulle speciali, per due mie ingenuità. Un particolare complimento lo voglio fare a tutta l’organizzazione che ha allestito un’altra edizione indimenticabile. Ogni anno riescono sempre a stupirci e, per noi concorrenti, il Carnia è diventato un evento al quale non si può mancare.”