Dal 6 al 23 settembre 2018, Bergamo si trasforma per l’8^ edizione de I Maestri del Paesaggio in un palcoscenico di natura e bellezza. Diciotto giorni di fermento culturale open air attorno a diverse aree tematiche: #Educational – BLG Institute, #Green Square, #Green Design, #Green Tour, #Green Food, #Green Show, #Kids, concorsi fotografici, musica, mostre, allestimenti in suggestivi vicoli, corti, chiostri, giardini e sentieri nel verde.
Un calendario pensato per favorire scoperte, incontri e riflessioni a tu per tu con le più famose archistar del paesaggio ospiti all’International Meeting of the Landscape and Garden e ai numerosi seminari e convegni previsti.
Seminari, convegni, approfondimenti tenuti da professionisti del settore.
Momenti unici di formazione in luoghi suggestivi della città e non solo.
Con l’edizione 2018, viene proposto un ritorno dal generale al particolare, ripartendo dal vocabolario caleidoscopico di cui si compone il Paesaggio, ovvero dalle “parole” originarie poste alla base della natura e di qualsiasi “narrazione” di paesaggio: le piante.
I miliardi di piante presenti oggi sul pianeta giocano un ruolo fondamentale per il miglioramento delle condizioni microclimatiche, per contrastare l’inquinamento, consolidare il suolo e regimare i corsi delle acque. Prelevate dal loro ambito naturale, tuttavia, e invitate a diventare la materia prima naturale per la realizzazione di un giardino, di un parco, di un paesaggio urbano a piccola o grande scala, spesso non riescono a rivestire lo stesso ruolo di protagoniste che hanno in natura.
Infatti, le piante, una volta sottratte dal loro habitat naturale selvaggio, o dalla natura addomesticata di un vivaio, per ripartire come protagoniste della nuova vita, hanno bisogno del supporto di un’azione consapevole e fondamentale che le aiuti: il progetto.