Pinchas Steinberg, uno dei direttori d’orchestra attualmente più acclamati dalla critica a livello mondiale per la forza, la sensibilità e la profondità delle sue interpretazioni, sarà sul podio del Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste per il primo concerto della Stagione sinfonica.
In programma (venerdì 14 settembre ore 20.30 e sabato 15 settembre ore 18.00) musiche di Ludwing van Beethoven – Concerto in re magg. per violino e orchestra op. 61 e la Quinta Sinfonia in do min. op. 67 – interpretate dall’Orchestra della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, con Sergej Krylov, violino solista.
Nato in Israele, il Maestro Steinberg ha debuttato nel 1974 come direttore d’orchestra, con la RIAS Symphony Orchester(l’attuale Deutsches Symphonie Orchester) di Berlino: il primo di una lunga serie di prestigiosi incarichi che lo hanno portato a condurre le principali orchestre al mondo, fra le quali: i Berliner Philharmoniker (dei quali è stato anche a lungo uno dei violini, prima di dedicarsi esclusivamente alla direzione d’orchestra), la London Symphony Orchestra, la Israel Philharmonic Orchestra, la Leipzig Gewandhausorchester, la London Philharmonic Orchestra, L’Orchestre National de France, la Czech Philharmonic Orchestra, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, i Münchner Philarmoniker, la Royal Stockholm Philharmonic Orchestra, la Boston Symphony Orchestra, l’Orchestre de Paris, la NHK Symphony Orchestra di Tokyo, la Cleveland Orchestra, la Budapest Festival Orchestra.
Presente sul podio di numerosi festival – tra i quali quelli di Salisburgo, Berlino, Praga, Vienna, Monaco, i festival di Tanglewood e di Blossom, l’Arena di Verona, il Festival Internazionale di Musica e Danza di Granada, l’Orange Festival di Varsavia, il Festival delle Fiandre e il Richard Strauss Festival di Garmisch – Pinchas Steinberg ha inoltre ricoperto la carica di direttore ospite permanente presso l’Opera di Stato di Vienna, nonché quelle di direttore principale della ORF Vienna Radio Symphony Orchestra, direttore musicale dell’Orchestre de la Suisse Romande di Ginevra e direttore principale della Budapest Philharmonic Orchestra. Le sue conduzioni di opera lo hanno portato a dirigere nei maggiori teatri internazionali, tra i quali la Royal Opera House del Covent Garden di Londra, La Scala di Milano, l’Opéra Bastille di Parigi, nonché i teatri dell’opera di Monaco, Berlino, Roma, Madrid, Vienna e San Francisco.
La sua presenza a Trieste si inserisce in un programma di concerti e produzioni operistiche che lo porteranno in futuro a Parigi, Tokyo, Sydney, Madrid, Budapest, Berlino, Barcellona, Monaco, Torino, Helsinki.
L’effervescente musicalità, il virtuosismo strabiliante come raffinato strumento sempre al servizio dell’espressività, l’intensa liricità e la bellezza del suono, sono solo alcuni elementi che hanno reso Sergej Krylov uno dei più rinomati violinisti del panorama internazionale.
Negli ultimi anni il violinista russo è stato ospite delle principali istituzioni musicali e ha collaborato con orchestre quali la Dresden Staatskapelle, la Saint Petersburg Philharmonic Orchestra, la London Philharmonic Orchestra, la Royal Philharmonic Orchestra, la Russian National Orchestra, la Filarmonica della Scala, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Mariinsky Orchestra, l’Orchestre Philharmonique de Radio France, la Deutsches Symphonic-Orchester e la Konzerthausorchester di Berlino, la Budapest Festival Orchestra, la NHK Symphony Orchestra di Tokyo, la Atlanta Symphony Orchestra, per citarne alcune.
Sergej Krylov è direttore musicale della Lithuanian Chamber Orchestra con la quale ama esplorare un repertorio molto ampio, che spazia dal barocco alla musica contemporanea, nel doppio ruolo di direttore e solista.
Nato a Mosca in una famiglia di musicisti, Krylov ha iniziato lo studio del violino a cinque anni completando la sua formazione alla Scuola Centrale di Musica di Mosca. Giovanissimo ha vinto tre Primi Premi in importanti concorsi internazionali: Concorso Lipizer, Concorso Stradivari e Concorso Kreisler di Vienna.