A seguito della riscontrata diffusione dei nidi di Hyphantria cunea, insetto di origine americana, sulle piante presenti nel territorio comunale, l’assessore all’Ambiente Marina Chiarelli precisa che <<si tratta di un insetto, confondibile nella sua forma larvale con la processionaria, assolutamente innocuo per l’uomo e per gli animali. Al momento attuale si possono osservare le larve della seconda generazione che, presumibilmente, completerà il suo ciclo entro la metà di settembre. L’insetto in questa fase è una larva con lunghi peli e comportamento gregario che forma nidi sericei su alberi di diverse specie: come metodo di lotta preventivo, si consiglia di rimuovere meccanicamente i nidi, tagliando la porzione di ramo sul quale si osserva le prime foglie scheletrizzate e successivamente distruggerla. Come ricordano i nostri tecnici dell’Unità Verde urbano, è possibile prevedere la cattura delle larve posizionando paglia o cartone ondulato alla base dei tronchi degli alberi infestati: l’insetto, infatti, andrà a settembre a rifugiarsi in questi ripari, che dovranno poi essere distrutti prima dello sfarfallamento delle larve. Sono inoltre disponibili sul mercato alcuni prodotti biologici, come il piretro, che in questa fase possono essere utilizzati come metodo di lotta alternativa alla cattura. Ribadisco – conclude l’assessore – la non pericolosità dell’Hyphantria e ricordo che l’Unità Verde urbano, che ha già effettuato numerosi sopralluoghi nelle zone della città segnalate dai cittadini, è a completa disposizione dei cittadini per fornire tutte le informazioni in merito>>.