Forma Free Music Impulse, festival internazionale di arti elettroniche del Friuli Venezia Giulia organizzato dall’associazione culturale Circolo Arci Hybrida, continua venerdì 5 ottobre alle 20.30 allo SMO (Slovensko multimedialno okno – Finestra multimediale slovena), il museo di San Pietro al Natisone (Udine).
L’appuntamento è con Anthony Pateras, pianista e compositore australiano classe 1979, che si presenta come una delle figure più originali e interessanti del panorama musicale contemporaneo, capace di infondere nuova vita al pianoforte, miscelando la pratica compositiva propria della musica classica contemporanea con una sensibilità ad ampio raggio, vicina al mondo dell’improvvisazione, ai detournement del pianoforte preparato e alla visceralità dell’elettronica.
Originario di Melbourne, ma trapiantato a Berlino, ha all’attivo sia lavori di composizione eseguiti nei più importanti auditorium mondiali (da orchestre quali Los Angeles Philharmonic, BBC Symphony, Australian Chamber Orchestra, Percussionists of the Basel Symphony Orchestra, Ensemble Hiatus, solo per citarne alcuni), sia seminali lavori di improvvisazione con il trio Pateras/Baxter/Brown.
Nel corso della sua carriera Pateras ha inoltre collaborato con musicisti quali Christian Fennesz, Oren Ambarchi, Valerio Tricoli, Han Bennink, Paul Lovens, Stephen O’Malley, Steve Noble, Thomas Lehn e eRikm; ha dato vita al progetto TĒTĒMA, insieme a Mike Patton e al batterista Will Guthrie nonché al supergruppo Thymolphthalein (insieme a Jerome Noetinger, Clayton Thomas, Natasha Anderson and Will Guthrie).
Ha pubblicato oltre 20 dischi per etichette quali Tzadik, Edition Mego e la sua personale etichetta Immediata.
La performance in programma, This Ain’t My First Rodeo, prende spunto dalla frase della poetessa, saggista, insegnante e femminista statunitense Adrienne Rich: “All’inizio ogni nuovo apprendimento sembra caos”. Dice Pateras “C’è una trasformazione in corso e non sono molto sicuro da dove provenga. Questo sembra essere lo stato ideale per un musicista per fare un buon lavoro: curiosità terrorizzata.”
Fino al 3 novembre, gli appuntamenti con Forma saranno settimanali e divisi in concerti (fiore all’occhiello di questa edizione saranno, oltre a quello finale del 3 novembre, lo spettacolo di sabato 27 ottobre con I-LP-O In Dub e Claudio Rocchetti e quello di venerdì 2 novembre con Giancarlo Toniutti e Konrad Sprenger, entrambi al Teatro San Giorgio di Udine), workshop, incontri, ascolti e visioni.
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