Sarà Meeting Gorbachev, il nuovo film di Werner Herzog e André Singer in anteprima italiana ad aprire la 30. edizione del Trieste Film Festival, in programma dal 18 al 25 gennaio 2019.
Il film offre uno sguardo inedito su alcuni degli eventi più significativi della fine del XX secolo – dal disarmo nucleare all’unificazione della Germania – e allo stesso tempo mette in prospettiva la stagione dei populismi che (non solo) l’Europa sta attraversando.
Herzog e Gorbachev si incontrano per tre volte nell’arco di sei mesi, e nonostante l’ultimo Presidente dell’Unione Sovietica sia un uomo provato dalla malattia, la sua mente è lucida: il suo calore e il suo umorismo, uniti all’abilità di Herzog di scavare in angoli inaspettati della sua vita, rendono questi incontri coinvolgenti e commoventi.
Il film sarà accompagnato a Trieste dal co-regista e produttore André Singer (Night Will Fall) e sarà preceduto dalla consegna nei prossimi giorni, a Mosca, di uno speciale Eastern Star Award a Gorbachev: «Il trentennale del nostro festival – spiegano i direttori artistici Fabrizio Grosoli e Nicoletta Romeo – coincide con l’anniversario del crollo del Muro di Berlino, e non potevamo immaginare destinatario migliore per questo riconoscimento nato per premiare quelle figure che sono state un “ponte” tra l’est e l’ovest dell’Europa».
«Meeting Gorbachev – continuano i direttori – rappresenta l’incontro eccezionale tra un maestro del cinema come Werner Herzog e una figura chiave della storia del Novecento, l’uomo della glasnost’ e della perestrojka. Un film nel quale l’ultimo presidente dell’URSS ricorda con lucidità aspetti ancora poco indagati della “sua” storia (tra cui il processo di distensione internazionale e il disarmo nucleare), ma anche un’esperienza cinematografica degna dei migliori film di Herzog, grazie anche all’accurata selezione dei materiali d’archivio».
Nato alla vigilia della caduta del Muro di Berlino, il Trieste Film Festival è il primo e più importante appuntamento italiano con il cinema dell’Europa centro orientale: da trent’anni un osservatorio privilegiato su cinematografie e autori spesso poco noti – se non addirittura sconosciuti – al pubblico italiano, e più in generale a quello “occidentale”.
Tutte le informazioni sul sito www.triestefilmfestival.it
Andrea Forliano