Venerdì 15 marzo alle ore 11.00 Udine
Casa Cavazzini – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea
presentazione del catalogo e proiezione del video filmato
della 14a edizione di
QUESTA VOLTA METTI IN SCENA… PINOCCHIO
Metafora della vita con svelamenti in arte e natura
Venerdì 15 marzo alle ore 11.00 a Casa Cavazzini, sede del Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Udine, andrà in scena l’atto conclusivo della 14a edizione di “Questa Volta metti in scena…” quest’anno dedicata a Pinocchio, progetto che ha preso in considerazione in modo artistico e scientifico le infinite metafore del libro di Collodi.
Dopo il primo appuntamento a Zurigo al Liceo artistico Freudenberg, si sono susseguite mostre, conferenze e una ricca attività didattica rivolta alle scuole superiori in regione e all’estero. Quella di Udine è la tappa conclusiva in cui si presenterà il corposo catalogo, edito in inglese, sloveno e italiano, che comprende i vari momenti ed eventi dell’articolato progetto.
Nella stessa giornata si proietterà il filmato con le testimonianze dei protagonisti – studenti, artisti, relatori – che hanno animato l’edizione, con nuovi punti di vista su ciò che possiamo ritrovare della favola di Pinocchio nel nostro quotidiano.
Un secondo momento video sarà dedicato anche ai piccoli studenti della scuola primaria di Premariacco “Ippolito Nievo” coordinati dall’insegnante Giuliana Fedele, che hanno interpretato in un sorprendente video artistico la bugia – una delle metafore del libro – vista al microscopio.
“Questa volta metti in scena…” è un progetto consolidato e unico nel suo genere che, per tematiche e modalità di svolgimento, interessa istituzioni pubbliche ed enti privati in una stretta collaborazione. Coinvolge, inoltre, un nutrito pubblico diversificato per fasce d’età e pone l’accento al territorio e allo sviluppo del pensiero creativo in relazione ad altre realtà all’estero.
Ideato e diretto da Lorena Matic e promosso dall’Associazione culturale Opera Viva, si realizza grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, affiancata dalle preziose collaborazioni dei Comuni di Trieste, Monfalcone, Udine e Capodistria, unitamente alla Fondazione Casali, alle Obalne Galerije Piran, Ponti d’Europa, ZKB, l’Accademia di Belle Arti Tiepolo di Udine e l’OGS di Trieste.
Il volume, ricco di immagini delle mostre e dei vari momenti del progetto, sarà disponibile per partecipanti e presenti.