La quinta tappa del Giro d’Italia 2019, da Frascati a Terracina di mercoledì 15 maggio, si muove nel suo tratto iniziale, lungo parte del tracciato della Granfondo Campagnolo Roma, comprese le salite di Rocca Priora e Rocca di Papa. 14 maggio 2019 – Roma: La quinta tappa del Giro d’Italia 2019, da Frascati a Terracina di mercoledì 15 maggio, prevede nel suo tratto iniziale due salite nel territorio dei Castelli Romani che caratterizzano il profilo della Granfondo Campagnolo Roma. Sono rispettivamente la seconda e la terza cronoscalata, Rocca Priora e Rocca di Papa, salite già affrontate in passato dai corridori professionisti in quello che era il Giro del Lazio, poi Roma Maxima. La salita più lunga: Rocca Priora
La salita di Rocca di Priora è complessivamente la salita più dura della Granfondo Campagnolo Roma, è una salita lunga, la piú lunga, che è stata teatro di scontri sportivi tra i professionisti che si sfidavano nel Giro del Lazio.
6.2 chilometri per una scalata molto tecnica dove tratti molto ripidi si alternano a parti quasi pianeggianti. La seconda parte è la più difficile, con dislivelli oscillanti tra il 14 ed il 10%. Sarà importante dosare bene le energie, gli ultimi tre chilometri non regalano nulla e si faranno sentire nelle gambe. Data la relativa facilità della prima metà, è importante non disperdere eccessive energie nei 3 chilometri iniziali e recuperare nei brevi di falsopiano, per poi stringere i denti nel finale. Non si può permettere che sarà facile, ma si può mettere la mano sul fuoco sul fatto che la ne sarà valsa la pena una volta giunti alla cima.
Breve e pungente: il “Murus” di Rocca di Papa
Il Murus di Rocca di Papa e una salita molto temuta da tutti i partecipanti: pur offrendo gli scenari unici di Rocca di Papa, nasconde tante insidie.
Seppur breve, con i suoi 1100 metri, ha una pendenza media del 10.5% con un dislivello improvviso di 116 metri e punte superiori al 15, 16%, nelle parti iniziale e finale. Il tratto finale è veramente duro, la salita si arrampica e non molla mai. I corridori dovranno stringere i denti fino alla vetta, perchè se sottovalutata l’ascesa del “Murus” non lascia scampo. Fortunatamente la breve lunghezza, fa si che tutti i partecipanti potranno rifiatare dopo lo sforzo intenso. Un consiglio? Non partire a tutta.
Cinque mesi alla Granfondo Campagnolo Roma, iscrizioni aperte sul sito www.granfondoroma.com
Il grande weekend capitolino del 11-13 ottobre 2019 non è solo Granfondo Campagnolo Roma ma comprende tante iniziative ed offre quattro percorsi per tutti i tipi di ciclisti, sempre nella sicurezza delle strade chiuse al traffico.
- Granfondo Campagnolo Roma (120 km e oltre 2000 metri di dislivello)
- In Bici ai Castelli (60 km)
- L’Imperiale (60 km – riservata alle biciclette ante 1987)
- Ride Roma (25 km)
Tutti gli appassionati di ciclismo che vogliono partecipare alla Granfondo Campagnolo Roma 2019 possono registrarsi online sul sito www.granfondoroma.com