Niente Unità d’Italia o Fukushima, niente Libia o Bin Laden. Gli studenti, che proprio in queste ore affrontano la tanto temuta Prima Prova non troveranno tra le tracce le news salienti del 2011. Chi sperava nei Maya o nella beatificazione di Giovanni Paolo II dovrà invece fare i conti con Giuseppe Ungaretti e la sua poesia “Lucca”, per l’analisi del testo.
Il saggio breve dal titolo “Amore, odio, passione” con brani di Verga, D’Annunzio e Svevo; tra i documenti proposti sono presenti tre dipinti: “Il bacio” di Klimt, “Ettore e Andromaca” di De Chirico e “Gli amanti” di Picasso.
Nell’ambito storico, il titolo “Destra e sinistra”, è accompagnato da frasi di Norberto Bobbio, Marcello Veneziani, Giampiero Carocci e Angelo Panebianco. Oltre a questi è presente anche una frase dello storico Hobsbawm. Il tema verte sulla trattazione e l’analisi degli anni ’70.
Per l’ambito scientifico il soggetto da trattare è Enrico Fermi, mentre per il socio-economico un tema sull’alimentazione dal titolo “Siamo quello che mangiamo?”
Ultima traccia parte dalla celebre frase “Nel futuro ognuno sarà famoso per 15 minuti” di Warhol. Agli studenti si chiede di analizzare il valore assegnato alla fama effimera nella società moderna.
E per tutti gli studenti che dovranno affrontare la maturità nei prossimi anni, questo sia d’esempio. I temi sono imprevedibili come un terno al lotto, quindi meglio dormire sonni tranquilli la notte prima degli esami, tanto i titoli tratteranno argomenti lontani anni luce dalle previsioni dei “Media”.