Si è conclusa la prima edizione dell’evento, realizzato con la collaborazione di PromoturismoFVG e Comune di Corno di Rosazzo, dedicato alla Ribolla Gialla in tutte le sue declinazioni.
La splendida corte di Villa Nachini Cabassi ha fatto da cornice a questa manifestazione che ha voluto riscoprire un vino autoctono che sempre più incontra il favore degli intenditori.
Durante la rassegna numerosi i momenti di degustazione delle 40 etichette presenti a rappresentanza delle cantine regionali. Ai calici si sono alternati interessanti momenti di innovazione culinaria proposti dall’Associazione cuochi Udine che con gli chef Pino Tranchi ed Eleonora Franco. Hanno proposto varie novità, tra cui, solo per citarne alcune, gelatina di mele e ribolla gialla con tartara di tonno, insalata di cereali con gamberone marinato nella ribolla gialla, sushi di salmone con riduzione di ribolla.
Una riduzione di ribolla è stata utilizzata anche per la fresca proposta dell’Accademia del Gelato che ha presentato in anteprima il gelato alla ribolla. Gli ospiti hanno potuto concludere le serate con i cocktail preparati da Massimo Barnabei, già barman dell’Hotel Danieli, che ha mixato estratti di frutta e ribolla, oltre allo special guest’”Amaro Nonino Cocktail” preparato con il conosciutissimo amaro.
Sabato si è tenuto l’incontro moderato da Walter Filiputti ed Enos Costantini che si è concluso con la consegna dei premi “Al vignaiolo” conferito a Manlio Collavini ed “Al saper fare artigiano” conferito a Patrizia Moroso.
Il premio Ribolla&Ribolla è stato ideato e realizzato dal designer Carlo Tuzzi assieme a Federico Basso. Questo è un’opera d’arte ed un pezzo unico del design italiano, realizzato con Abonos ™ “il legno”: unico , perché estratto dall’alveo dei fiumi dove è stato conservato per 8.000 anni; è massima espressione dell’Economia Circolare in quanto deriva da fonte rinnovabile, lavorato e trattato con principi naturali, riciclabile al 100%.
Durante l’evento l’artista Carola Rodolfi Kuball della themissingpiece.it ha realizzato il logo della manifestazione con una moderna tecnica di mosaico.
Nella giornata di domenica il giornalista ed enologo Claudio Fabbro è stato il conduttore del workshop che ha visto confrontarsi i rappresentanti dei produttori, Paolo Valle, Consorzio Tutela Vini Friuli Colli Orientali e Ramandolo, David Buzzinelli, Presidente del Consorzio Collio, Mirko Bellini, Direttore Commerciale Viticoltori friulani La Delizia, Manlio Collavini produttore e Fabijan Muzic produttore .
Durante la manifestazione era visitabile la mostra “La Ribolla gialla: il vino più moderno perché il più antico – 788 anni di storia (1231-2019)” con la quale il curatore Walter Filiputti illustra ed evidenzia il percorso nei secoli di questo vino da poco riscoperto.
Gli organizzatori, Lisa Rossi e Lucio Vittor, sono soddisfatti dei risultati della prima edizione in quanto con questo evento sono riusciti a conciliare la vocazione turistica ed agricola del nostro territorio con convegnistica sull’argomento e manifestazioni artistiche .
Questa manifestazione potrebbe essere riproposta in altri termini per promuovere questa nostra specialità del territorio in ambiti extra-regionali o esteri.