Gli atleti hanno dormito in cinque strutture diverse tra Fusine e Malborghetto, passando ovviamente per Tarvisio, dove hanno consumato negli stand di piazza Unità quasi mille pasti. Questi i numeri che danno un’idea della seconda edizione di Sport senza confini, il torneo giovanile internazionale promosso dal Comune di Tarvisio in collaborazione con la Smilevents e con il sostegno di Promoturismo Fvg. Tre giorni di emozioni e divertimento, dato che le squadre non solo si sono affrontate sui campi da gioco, ma hanno potuto andare alla scoperta delle bellezze e delle tante peculiarità del territorio a cavallo dei tre confini e hanno avuto modo di conoscersi, confrontarsi e socializzare. Nella giornata inaugurale un serpentone colorato ha attraversato il centro di Tarvisio nella sfilata che ha dato il via al torneo, fino a piazza Unità, dove ci sono stati i discorsi delle autorità, tra cui l’assessore regionale allo Sport, Tiziana Gibelli, il vicepresidente del consiglio regionale, Stefano Mazzolini, il sindaco e l’assessore comunale allo Sport di Tarvisio, rispettivamente Renzo Zanette e Mauro Zamolo. Tra gli eventi collaterali, anche la mostra ospitata dalla Torre medievale di Tarvisio “Tra sport e natura”, con quadri e sculture di Zetaa.
La seconda edizione di Sport senza confini ha richiamato nella splendida cittadina di montagna quasi quattrocento giovanissimi atleti provenienti da ben sei nazioni diversi per un week-end all’insegna dell’allegria e della condivisione di emozioni sicuramente fantastiche e indelebili.
Lo testimoniano i tanti complimenti che abbiamo ricevuto domenica pomeriggio al termine di una cerimonia di premiazione sobria, amichevole ed emozionante, enunciata in ben quattro lingue (sloveno, austriaco, inglese e italiano) per far vivere a tutti il brivido della notorietà”, il commento di Ascanio Cosma e Diego Falzari, presidente e vicepresidente della Smilevents di Gorizia.