Gemona partenza della 9^tappa della 30esima edizione del Giro d’Italia femminile, sotto la guida del Patron Giuseppe Rivolta. Il 13 luglio 2019 le cicliste faranno tappa a Gemona dirigendosi poi verso l’Altopiano del Montasio. Attualmente il giro è tra le gare femminili ciclistiche più importanti al mondo e ogni anno attira sempre un maggior numero di spettatori e di interesse.
La gara è stata ospitata dal comune di Gemona anche nel 2016. La tappa, con arrivo in salita, sarà decisiva per le cicliste e la corsa verrà interamente ripresa dalle maggiori televisioni nazionali e internazionali, dando al territorio friulano un’attenzione importante, soprattutto per il suo risveglio economico e turistico.
Partenza:
Uscita Galleria Clemina Km 0 – SP20, ore 12:10
Si parte a Gemona in Friuli per arrivare 125 chilometri dopo a Chiusaforte in Località Malga Montasio. La tappa prevede una prima parte da ripetere e una lenta e graduale salita lungo il corso del Tagliamento e del fiume Fella. Negli ultimi venti km si passa dai 629 ai 1546 metri di altitudine.
Storia dell’ ottava tappa di oggi : Vittorio Veneto – Maniago
E’ la squadra danese diretta da Thomas Campana la vera protagonista della ottava tappa del 30° Giro Rosa Iccrea, che porta la britannica Elizabeth Banks al primo posto e la statunitense Leah Thomas seconda, con l’italiana Soraya Paladin (Alé – Cipollini) a chiudere il podio di tappa. Il coronamento per la Bigla arriva nel giorno in cui il main sponsor ha ufficializzato il prolungamento del contratto per una ulteriore stagione. La tappa partita da Vittorio Veneto è la più lunga del Giro Rosa Iccrea 2019 con i suoi 133 km. Le fughe hanno avuto inizialmente poco spazio, solo un allungo di Ana Covrig ha permesso alla campionessa nazionale di Romania del Team Eurotarget – Bianchi – Vittoria di andare a vincere il primo traguardo volante.
La corsa si muove sul GPM di Forcella di Pala Barzana (2. cat.) dove allunga la Maglia Rosa di Annemiek Van Vleuten (Mitchelton-Scott) la quale guadagna anche 30” ma viene poi raggiunta prontamente dal gruppo. La fuga del giorno parte prima di iniziare la salita di Clauzetto (GPM di 3° cat.) e include le italiane Alice Maria Arzuffi (Valcar – Cylance), e Soraya Paladin (Alé – Cipollini), la statunitense Ruth Winder (Trek – Segafredo), la olandese Rooijakkers (CCC-Liv), la australiana Shara Gillow (FDJ – Nouvelle Aquitaine – Futuroscope), la polacca Malgorzata Jasinska (Movistar Team), la tedesca Katrin Hammes (WNT Rotor), la ex Maglia Verde Sofie De Vuyst (Parkhotel – Valkenburg) e le atlete della Bigla Elizabeth Banks e Leah Thomas.
Il loro vantaggio pare svanire a circa 30 km dal termine ma improvvisamente il gruppo della Maglia Rosa rallenta e lascia fare: il vantaggio continua a cambiare e torna a sfiorare anche i due minuti. A meno di 10 km dall’arrivo ecco l’attacco decisivo della Banks che grazie all’ottimo gioco di squadra della Bigla riesce a guadagnare il vantaggio necessario per andare a vincere in solitaria la tappa sul traguardo di Piazza Italia a Maniago. Alle sue spalle una caduta coinvolge Wiles e Arzuffi all’ultimo chilometro mentre Leah Thomas, compagna di squadra di Elizabeth Banks, batte Soraya Paladin per la volata del secondo posto.
Il gruppo della Maglia Rosa giunge con quasi tre minuti di ritardo regolato allo sprint dalla tre volte vincitrice di tappa del 3° Giro Rosa Iccrea Marianne Vos (CCC-Liv) sulla campionessa di Serbia Jelena Eric (Alé – Cipollini). Resiste in Maglia Rosa Annemiek Van Vleuten, seguita in classifica generale da Anna Van der Breggen (Boels – Dolmans) e Katarzyna Niewiadoma (Canyon – SRAM). Sale al settimo posto Soraya Paladin a 6’06” di ritardo dalla leader.
Domani è attesissima la penultima tappa, da Gemona del Friuli a Chiusaforte/Malga Montasio: 125.5 km con punte di pendenza massima al 20%. E tappa finale con arrivo ad Udine del 30imo Giro Rosa il 14 luglio 2019 con la San Vito al Tagliamento – Udine.