Prima di Serie A e avversario importante per l’Udinese che ospita il Milan del nuovo tecnico Giampaolo, al debutto sulla panchina dei rossoneri così come al debutto Maldini nel ruolo di dirigente, dopo aver debuttato da calciatore sempre a Udine il 20 gennaio del 1985.
L’Udinese di Tudor schiera Musso in porta, Becao, Ekong e Samir in difesa, centrocampo con Larsen, Fofana, Jajalo, Mandragora e Pezzella con Pussetto vicino a Lasagna in attacco. Per il Milan 4-3-1-2 con Donnarumma in porta, Calabria, Musacchio, Romagnoli e Rodriguez in difesa, a metà campo Borini, Calhanoglu e Paquetà con Suso a sostegno delle due punte Castillejo e Piatek.
Al 12’ dopo un inizio non particolarmente vivace, arriva la prima conclusione di Lasagna, debole e a lato. Al 15’ Pussetto di testa con Calabria che si rifugia in angolo. Al 21’ tentativo da fuori dopo una buona trama bianconera, Jajalo con palla alta sopra la traversa. Al 21’ ripartenza rossonera con Ekong che fa un intervento prodigioso in difesa salvando un contropiede potenzialmente letale. Ci prova anche Suso dalla distanza, palla a lato. Al 41’ bel tiro da fuori di Fofana ma la barriera devia la conclusione. 3 minuti più tardi uscita di Donnarumma con tiro a porta vuota da lontano di Lasagna con palla molto lontana dai pali. Finisce il tempo con un VAR per possibile rigore per i padroni di casa, ma l’arbitro Pasqua non assegna il penalty.
Inizio secondo tempo sulla falsa riga del primo con la prima conclusione di Mandragora al terzo minuto con Donnarumma arriva senza problemi. Al 5’ tentativo di Fofana con Donnarumma che blocca la conclusione in due tempi. Borini pericoloso per il ospiti con la conclusione che non trova la porta. Al 14’ buon tentativo di Jajalo, ci arriva Donnarumma. Per il Milan dall’altro lato ci prova Paquetà, palla a lato. Ancora Jajalo da fuori, tiro centrale con Donnarumma che non ha molti problemi ad arrivare sul pallone. Al 22’ tentativo di Piatek, palla che non trova la porta. Pericolosa l’Udinese con una bella azione conclusa da un cross di Pussetto e un colpo di testa di Lasagna impreciso. AL 27’ arriva il meritato vantaggio bianconero: corner dalla destra di De Paul, entrato da pochi minuti assieme a Nestorovski al posto di Fofana e Pussetto, con Becao che di testa supera Donnarumma. 3 minuti più tardi girata da pochi metri di Lasagna, Donnarumma fa il miracolo e la manda in angolo. Pericolo anche Mandragora sugli sviluppo del corner, palla di poco alta sopra la traversa. Al 38’ altro momento VAR con possibile rigore per il Milan, ma Pasqua anche in questo caso non fischia. Ultimi tentativi del Milan con una punizione e una palla in mezzo all’area ma senza grossi pericoli per Musso.
Vittoria meritata per una buona Udinese capace di creare molto in zona gol e subire nulla da un Milan particolarmente inoffensivo visti i 0 tiri in porta nel match.
Complimenti alla squadra da mister Tudor per una vittoria bella e importante. Soddisfatto il mister per la mentalità e per la tenuta difensiva. Una vittoria che da fiducia per il futuro anche se ovviamente gli obiettivi non cambiano e in caso ci vorrà del tempo per essere maggiormente ottimisti rispetto alla stagione che possono fare i bianconeri. Dal canto suo invece particolarmente deluso dal reparto offensivo Giampaolo, il mister dei rossoneri, che non ha visto i suoi trovare le giuste soluzioni offensive e molti errori.
Con questa bella vittoria, che ha visto anche il pubblico diversi oltre al risultato, inizia al meglio il campionato dei bianconeri che domenica prossima saranno ancora di scena al Friuli contro il Parma.
Rudi Buset
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