La casa finnico-nipponica piazza i suoi tre alfieri sui primi tre gradini del podio portando a casa un risultato importantissimo in ottica campionato. Gara sfortunata invece per il nostro Fabio Andolfi su Skoda Fabia R5 che durante la seconda prova di domenica è uscito di strada su una sinistra piuttosto veloce, la vettura ha arrestato la sua corsa contro un albero con il fianco destro con serie conseguenze per il navigatore Simone Scattolin: per lui triplice rottura del bacino ed una costola rotta e, ovviamente, stagione finita.
Nell’ultima giornata di gara il trio Toyota ha amministrato il vantaggio accumulato lasciando tre vittorie parziali, tra cui quella della powerstage finale, a Thierry Neuville su Hyundai I20 Wrc+.
Il podio finale, come anticipato in apertura, è stato tutto biancorossonero con le tre Toyota Yaris Wrc + sui tre gradini del podio: Ott Tanak e Martin Jarveoja al primo posto, grandi calcolatori nel corso di tutta la gara piazzando da subito scratch importanti e poi amministrando, grazie anche alle sfortune altrui ….ma anche questo sono i rally! Secondo posto per un – sembra – rinato Kris Meeke in coppia con Seb Marshall; una gara accurata ed attenta per lui, l’obiettivo dichiarato all’inizio era quello di portare più punti alla squadra in ottica campionato ed è stato centrato pienamente. Terzo un bravo Jari Matti Latvala, con alle note il fido Mikka Anttila, che ha lottato tutta la gara cercando via via di migliorare il proprio feeling con l’asfalto tedesco, stretto, veloce e talvolta molto sporco.
Tornando ai nostri, abbiamo già parlato della gara sfortunata di Fabio Andolfi e Simone Scattolin che hanno terminato con due prove di anticipo la loro trasferta tedesca quando erano al quarto posto di Wrc2. Diciannovesimi assoluti e quarti di Wrc2 sono arrivati invece Simone Tempestini e Sergiu Itu con la loro Hyundai I20 R5; una gara difficile per loro e sempre all’attacco dopo le forature patite nella seconda giornata di gara.
26.mi assoluti Pedro ed Emanuele Baldaccini con la Ford Fiesta R5 Mk2, una gara anonima per loro, sempre nelle retrovie ma che li ha visti raggiungere il traguardo senza fare danni alla vettura..
33.mi assoluti Marco Roncoroni e Paolo Brusadelli sulla gialla Skoda Fabia R5 del team Balbosca, felici per l’esperienza vissuta in questi quattro giorni di gara in terra tedesca, per loro obiettivo raggiunto e festeggiamenti sul palco per i 50 anni di Marco.
36.mi assoluti Marco Oldani e Pietro d’Agostino con la loro Peugeot 208 R2, per loro un soddisfacente secondo posto di classe.
40.mi assoluti infine Fabio Peruzzo e Nicola Terrassan anche loro in gara su Peugeot 208 R2, una gara durante la quale step by step hanno preso confidenza con le insidiose prove speciali tedesche. Trasferta nel complesso quindi positiva per il duo veneto.
Il prossimo appuntamento con il Campionato del Mondo Rally è previsto dal 12 al 15 settembre con il Rally di Turchia.
Piercarlo Donda – foto Photofelzi