Presentati i numeri della quarta edizione del progetto dedicato all’ambiente e alla raccolta differenziata, con la premiazione dei comuni più virtuosi
Nella sede di Corepla, consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica, tra gli sponsor del progetto, sono stati presentati i risultati ufficiali del Giro d’Italia 2019 e premiate le città di tappa che si sono contraddistinte nell’iniziativa.
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN DETTAGLIO
PREMIATI I COMUNI PIÙ ATTIVI DEL GIRO
- I Comuni che in partenza hanno raccolto il maggior quantitativo di rifiuti differenziati sono stati: Valdaora (94,3%), Tortoreto Lido (93,7%) e Carpi (93%).
- I Comuni che in arrivo hanno raccolto il maggior quantitativo di rifiuti differenziati sono stati: Orbetello (93,3%), Terracina (93,3%) e Novi Ligure (93,1%).
MENZIONI SPECIALI
I gruppi di volontari che si sono dimostrati particolarmente disponibili e motivati sono stati:
- I volontari della Pro Loco Coppino dell’Aquila, per l’arrivo della 7a tappa
- I ragazzi del Liceo Linguistico di Courmayeur, che hanno partecipato alla 14a tappa
- le Guardie Ambientali d’Italia – Sezione Provinciale di Roma, per la 4a tappa a Frascati
- la Camera di Commercio di Cuneo e i ragazzi delle scuole superiori che hanno partecipato al progetto “Granda e Co” per la partenza della 12°a tappa
DICHIARAZIONI
Roberto Salamini, Responsabile Marketing & Communications di RCS Sport, ha detto: “Il Giro d’Italia ha voluto abbracciare questo progetto fin dall’inizio e la scelta è stata vincente. I numeri delle quattro edizioni in cui abbiamo sviluppato questa iniziativa si raccontano da soli. Tutte le componenti coinvolte durante la corsa hanno risposto in maniera più che positiva a partire dalle città di tappa, fino alle squadre, agli sponsor e a noi dell’organizzazione. Un Giro sempre più ecosostenibile è uno dei nostri punti fermi anche per i prossimi anni e si lega a tutti i progetti di Social Responsibility che sono uno dei principali obiettivi sia nostri che di tutto il gruppo RCS”.
Roberto Cavallo, Amministratore Delegato E.R.I.C.A., ha sottolineato come: “La strada che abbiamo intrapreso ormai quattro anni fa si conferma quella giusta e la chiave del successo è sempre la condivisione degli obiettivi con tutti partner del progetto, gli sponsor, i Comuni, le ditte e ovviamente il pubblico. Crediamo fermamente che anche grandi eventi come il Giro d’Italia possano essere all’insegna della sostenibilità: per questo siamo felici di aver promosso insieme ad A.I.C.A. (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale) la Carta per gli eventi sostenibili proprio qualche settimana fa a Courmayeur, che conferma il nostro impegno in questa direzione”.
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