TRIESTE – Improvvisazione libera, ritmica e armonica, innestata sul rigore musicale e la passione per la matrice jazzistica avviata con Lennie Tristano: sono gli ingredienti del suono di un Ensemble “all stars”, il Trio Bizarre composto da tre grandi interpreti, il contrabbassista Giovanni Maier, il pianista Francesco De Luisa e il batterista Jacopo Zanette. Mercoledì 30 ottobre, alle 20.30 nella Sala Tartini del Conservatorio di Trieste (via Ghega 12), saranno loro i protagonisti del secondo concerto in cartellone per la Stagione ottobre – dicembre dei Concerti del Conservatorio. L’ingresso ai liberamente aperto al pubblico su prenotazione, info +39 040 6724911 www.conts.it. La rassegna è curata dal Direttore del Conservatorio di Trieste Roberto Turrin con il docente responsabile della produzione Andrea Amendola. Il Trio Bizarre è composto da musicisti che provengono da un background jazzistico e che si sono trovati a sviluppare in maniera spontanea un suono in trio unico e inusuale avviatosi nell’improvvisazione e poi applicato alle loro composizioni. L’Ensemble nasce nel gennaio 2019: i tre musicisti hanno iniziato la loro ricerca in sede di prove, registrazioni e concerti da improvvisazioni libere a livello ritmico e armonico su standard americani, ed in seguito su composizioni di Lennie Tristano, Lee Konitz, Warne Marsh. Da queste sperimentazioni è nata l’idea centrale del trio, ovvero la riduzione della struttura armonica dell’improvvisazione, scelta che al tempo stesso limita e dà libertà, pone davanti a dei confini e stimola a superarli, oltre a costringere ogni musicista ad un ascolto a 360 gradi. La struttura armonica limitata porta a spaziare attraverso parti free, cambi di tempo, poliritmie, momenti contrappuntistici, senza compromettere l’idea compositiva del pezzo suonato. Successivamente i tre si sono spinti a sperimentare il sound emerso spontaneamente, anche su composizioni di ciascun membro del trio. Il repertorio del Trio Bizarre, infatti, spazia da brani della scuola Tristaniana a composizioni originali dei tre musicisti. Giovanni Maier attualmente sta sviluppando un proprio progetto basato sul contrabbasso solo iniziato nel 1994 e documentato dai CD: “Polaroid”, “Exposure”, “Audiosmog”, “Domino 02”, “The face of the bass”. Dal 1989 ad oggi ha partecipato (anche con gruppi guidati da lui stesso o in solo) a svariati jazz festival in tutto il mondo. Ha suonato con numerosissimi musicisti di fama internazionale. È stato votato come uno dei dieci migliori nuovi talenti dell’anno 1996 dai critici della rivista “Musica Jazz”. Nell’ambito dello stesso referendum, per l’anno 2001 il suo CD “Mosaic Orchestra vol. 1” è stato votato come uno dei dieci migliori dischi di Jazz italiano e il suo gruppo, la Mosaic Orchestra, si è classificato al quinto posto tra i migliori gruppi italiani. Ha pubblicato incisioni discografiche per numerose importanti etichette. Nell’anno 2007, nell’ambito del referendum TOP JAZZ indetto dalla rivista Musica Jazz, è stato votato al secondo posto nella categoria comprendente contrabassisti, batteristi e cantanti. Dal 2006 insegna Contrabbasso e Musica d’Insieme ai “Seminari Senesi di Musica Jazz”. Ha preso parte inoltre, come insegnante di contrabbasso, basso elettrico e musica d’insieme, a diversi workshop e seminari, in Italia e all’estero. Dal 2009 è docente di Jazz presso il Conservatorio di Trieste. Francesco De Luisa è stato finalista di concorsi in ambito jazz come il premio Lelio Luttazzi (2011) ed il premio Chicco Bettinardi (2014), mentre nel 2008 al Gorizia Jazz Workshop ha ricevuto una borsa di studio per frequentare i corsi di Siena Jazz. Ha avuto il piacere di suonare a fianco di famosi musicisti in tutta Europa, esibendosi in importanti Festival Jazz e Jazz club. Ha realizzato, eseguito e registrato numerosi commenti sonori per letture, proiezioni cinematografiche rappresentazioni teatrali. Inoltre, ha collaborato occasionalmente come pianista accompagnatore per programmi Mediaset. Ha frequentato vari seminari studiando con eminenti interpreti jazz. Insegna presso le scuole di musica “E. Komel” di Gorizia e “Aperta Musica” di Ronchis. Jacopo Zanette è musicista, batterista, compositore, insegnante. Da gennaio 2016 è stato assistente professore in batteria jazz alla Ionian University di Corfù, Grecia. Si è esibito in concerti e festival in tutto il mondo ed ha avuto la possibilità di collaborare con radio come RAI e ORF. Ha avuto il piacere di suonare con musicisti del calibro di Rob Bargad, Daniel Noesig, Juraj Stanik, Karen Asatrian, John Marshall e molti altri. Ha registrato vari cd con diversi artisti in campo pop ma soprattutto nel panorama jazzistico. È coleader di Zadeno trio con cui è in tour costante in giro per l’Europa e ha all’attivo due cd della band