Malborghetto-Valbruna (Udine), 15 agosto – Un Ferragosto… a tutta musica, con l’edizione 2020 di Risonanza. Il festival dedicato al “legno che suona” è infatti entrato nel vivo. Dopo l’applaudito “Musiche da Oscar”, con Riccardo Pes al violoncello e Andrea Boscutti al pianoforte, oggi è stata la volta di un’emozionante mattiné. “Piano solo” con il giovane e brillante artista Axel Trolese ha incantato e emozionato il pubblico, in un’atmosfera magica nella natura della Val Saisera. Il virtuosismo e la cantabilità che il giovane artista è riuscito a esprimere attraverso pagine di Beethoven, Liszt, Albeniz, de Falla, sono entrati in perfetta armonia con la natura circostante che lambisce il bosco degli abeti di risonanza, dove nasce il legno apprezzato dai liutai di tutto il mondo. Il prossimo appuntamento a Valbruna è in programma domani pomeriggio, domenica 16 agosto, alle ore 17 con “Vibrazioni”: quelle del violino di Christian Sebastianutto e del pluripremiato fisarmonicista Marco Gerolin, accompagnati dall’Accademia d’Archi Arrigoni guidata dal maestro Domenico Mason. Pagine di Haydn e Piazzolla.
Il Festival dedicato al “legno che suona” è organizzato dal Comune di Malborghetto-Valbruna in sinergia con Fondazione Bon e il circuito Carniarmonie. Alla rassegna offrono un contributo rilevante anche Regione Friuli Venezia Giulia, Fondazione Friuli, Uti Canal del Ferro Valcanale e Consorzio Bim Drava.