Domenica 13 settembre, con inizio alle ore 18, si apre a Trieste l’annunciata
Attività Artistica Autunno 2020 con un evento irrinunciabile per gli amanti della
lirica: saranno infatti di straordinaria caratura gli artisti impegnati nel concerto
assieme all’Orchestra e al Coro della Fondazione (M° del Coro Francesca Tosi).
Marcelo Álvarez, a casa nei più importanti teatri del mondo (non si contano, tra i
tanti, le sue presenze al Metropolitan Opera House di New York, al Royal Opera
House di Londra, l’Opéra National de Paris, la Staatsoper di Vienna, il Teatro Real di
Madrid, il Teatro Colon di Buenos Aires e il Teatro alla Scala di Milano), ha al suo
attivo un repertorio davvero imponente costruito con rigore a partire dal belcanto, cui
sono seguiti il repertorio francese, lirico e verista.
Vincitrice nel 2017 dell’Oscar della Lirica quale Miglior Soprano, Maria José Siri
possiede una “vocalità d’acciaio unita a lirismo e pathos” (The Financial Times), è
“capace di un totale abbandono”, e vanta “acuti brillanti” (Neue Zürcher Zeitung).
Fra i maggiori soprani di oggi, conta un repertorio notevolissimo: molte tra le
protagoniste verdiane e pucciniane e i più importanti ruoli veristi interpretati trionfalmente in teatri quali La Scala di Milano, la Staatsoper di Vienna, la
Bayerische Staatsoper di Monaco e la Deutsche Oper di Berlino.
Entrambi sono già stati acclamati ospiti di questo Teatro.
Per Marcelo Álvarez alcuni ruoli interpretati a Trieste sono stati particolarmente
significativi nella sua carriera successiva: oltre a essere stato, nel 1996, il Duca di
Mantova in Rigoletto e Sir Edgardo di Ravenswood in Lucia di Lammermoor nel
1999 con Stefania Bonfadelli, diretti dal M° Daniel Oren e la regia di Giulio Ciabatti,
ebbe qui il suo debutto nel Werther nel 2002, ruolo che portò poi nei maggiori teatri
del mondo.
Dal canto suo, Maria José Siri, fu ammirata Lucrezia Contarini nel 2011 al Verdi di
Trieste ne I due Foscari.
Recentemente i due grandi artisti hanno cantato assieme: lo scorso agosto nel Puccini
Gala all’Arena di Verona, in Manon Lescaut nel 2019 alla Scala di Milano, diretti dal
M° Riccardo Chailly e, nel 2017, in Andrea Chénier alla Deutsche Oper di Berlino
(M° Ivan Repusic).
Sarà davvero interessante ascoltarli, con l’Orchestra e il Coro della Fondazione,
diretti dal M° Francesco Ivan Ciampa, artista emergente, per la prima volta al
Verdi. Già assistente dei Maestri Antonio Pappano e Daniel Oren, ha diretto ed è
regolarmente invitato a dirigere presso i teatri più importanti del mondo come il
Covent Garden – Royal Opera House di Londra, la Bayerische Staatsoper di Monaco,
la Deutsche Oper di Berlino, l’Arena di Verona, la Staatsoper di Amburgo, il Teatro
San Carlo di Napoli, il Teatro Regio di Parma, La Fenice di Venezia, il Teatro Regio
di Torino, il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e molti altri.
In turno unico e senza intervallo saranno proposte alcune tra le più belle pagine
operistiche create tra Ottocento e Novecento dai maggiori compositori dell’epoca, in
un’elegante alternanza tra arie, sinfonie e brani corali
1° Concerto
Domenica 13 settembre 2020
Direttore: Ivan Ciampa
Soprano: Maria José Siri
Tenore: Marcelo Álvarez
Maestro del Coro: Francesca Tosi
La biglietteria del Teatro Verdi è aperta da martedì a venerdì con orario 9-13 e 15.30-
19, il sabato 9-16 e la domenica da un’ora prima dell’inizio del concerto.
I biglietti sono acquistabili anche tramite il circuito Vivaticket.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito web www.teatroverdi-trieste.com