3° posto in campionato per l’Udinese raggiunto grazie alla bella vittoria per 2 a 0 a Catania dopo una stagione straordinaria con conquista, per il secondo anno di fila, del preliminare di Champions League.
La trasferta siciliana, da cui i bianconeri dovevano uscire con un pareggio per centrare il traguardo, inizia subito forte per i friulani che vanno vicino al gol dopo appena 30 secondi con Di Natale che, solo davanti a Carrizo, non trova la porta. La squadra di Guidolin continua a spingere e trova il gol al 19’ con Totò Di Natale che si invola verso la porta avversaria e con un tocco d’esterno straordinario trova il vantaggio. Il primo tempo vola via con il Catania che prova a reagire e al 39’ ha l’occasione per riequilibrare la gara ma Gomez, su calcio di rigore per fallo di Pereyra su Catellani, calcia la palla a lato.
La ripresa è controllata decisamente molto bene dagli ospiti ancora con Di Natale che tira fuori di poco. Il tanto sospirato raddoppio, che tranquillizza il popolo friulano, arriva al 58’ e porta la firma di Fabbrini con un’azione personale e con un colpo di destro che si infila alle spalle di Carrizo. Da qui in poi la gara scivola con il Catania che prova a rendersi pericoloso senza grossa fortuna, in particolare con Suazo con due tiri imprecisi e con Spolli di testa ma Handanovic dimostra, ancora un volta, il suo enorme valore mantenendo la porta inviolata per la quarta partita consecutiva che corrisponde alla quarta vittoria di fila.
Successi, questi ultimi, che hanno permesso di centrare un obiettivo straordinario alla viglia, ma meritato durante tutto l’arco del campionato.
Obiettivo raggiunto grazie alla società, brava nel non cambiare di una virgola la sua politica che ha dato grossissime soddisfazioni negli ultimi anni, all’allenatore e al suo staff bravi nel mantenere intatta la tensione e l’intensità in una stagione partita con i preliminari di inizio agosto e alla squadra che ha seguito le indicazioni del mister e che si è impegnata durante tutta la stagione, dal grandissimo rendimento, con qualche momento difficile, superato in modo brillante da un finale di stagione straordinario.
Ora il popolo friulano può gioire rendendo merito ai protagonisti del successo lunedì 14 maggio alle 18 in Piazza Libertà, per una festa sognata e da vivere con tutte le emozioni di una stagione indimenticabile.
Nell’ultima giornata di campionato vincono la Juventus per 3 a 1 nella passerella di Torino contro l’Atalanta, il Milan per 2 a 1 contro il Novara. In zona Europa vince per 3 a 1 la Lazio contro l’Inter (che chiude sesta e dovrà fare i preliminari di Europa League ad inizio agosto) e conquista il quarto posto che consente di partire dai gironi di Europa League, ammesso che il Napoli non vinca la Coppa Italia nella finale contro la Juventus. Napoli che vince per 2 a 1 contro il Siena, e non riesce a raggiungere l’obiettivo Champions.
Vincono inoltre la Roma per 3 a 2 a Cesena, il Parma che batte per 1 a 0 il Bologna, il Genoa che conquista la permanenza in serie A grazie al 2 a 0 sul Palermo. Il Lecce abbandona la massima serie perdendo per 1 a 0 a Verona contro il Chievo. Chiude una stagione incolore la Fiorentina che pareggia per 0 a 0 contro il Cagliari.
Rudi Buset
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