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Piatti e bicchieri monouso sono considerati alla stregua di imballaggi in plastica, per cui possono essere inseriti negli appositi contenitori dedicati alla raccolta differenziata. Lo ha stabilito il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) precisando che comunque sono esclusi i piatti e i bicchieri durevoli anche se realizzati in plastica.
Questo nuovo orientamento consente di ampliare le opportunità di recupero (anche se il materiale è leggero si stima che in Italia circa 140.000 tonnellate all’anno non verranno più smaltite in discarica) e di agevolare la corretta separazione dei rifiuti: la precedente distinzione, infatti, creava non poca confusione e induceva facilmente in errore i cittadini.
A Pordenone, quindi, i piatti e bicchieri usa e getta potranno essere conferiti nei cassonetti stradali blu collocati nelle aree cittadine esterne al ring, mentre in centro città andranno inseriti nel sacchetto trasparente azzurro per la raccolta multimateriale. Per garantire il successo dell’operazione, si richiede comunque la collaborazione dei cittadini: i piatti e bicchieri monouso avviati a recupero, infatti, devono essere privi di qualsiasi residuo, fatte salve le normali tracce di quanto hanno contenuto, e vanno adeguatamente svuotati prima del conferimento. Queste attenzioni consentono di non sporcare il materiale raccolto e di agevolare il successivo lavoro di selezione e di avvio al riciclo o al recupero.
La novità, sottolinea l’Assessore all’Ambiente Nicola Conficoni, ci consentirà di spingere ulteriormente la raccolta differenziata. Diffonderemo in modo capillare l’informazione attraverso la spedizione nelle case del “riciclabolario”, una guida pratica sulle corrette modalità di conferimento.
