Venerdì 10 settembre, ore 20.30 – GORIZIA, Teatro Giuseppe Verdi
Biglietti in vendita su 2Tickets.it
Il calendario completo è consultabile sul nuovo sito www.neisuonideiluoghi.it
Tre straordinarie musiciste per uno degli eventi di punta della seconda parte del calendario del festival di musica e territori Nei Suoni dei Luoghi. Venerdì 10 settembre al Teatro Verdi di Gorizia (inizio alle 20.30) Yulia Berinskaya, Valentina Danelon e Anna Serova presenteranno il progetto “Inventio — Per i 300 anni delle Invenzioni di J. S. Bach”. I biglietti per il concerto sono in vendita sul circuito 2Tickets e lo saranno anche la sera dell’evento alla biglietteria del teatro. Tutte le info e il calendario completo su www.neisuonideiluoghi.it .
Yulia Berinskaya è considerata una delle più attive violiniste del panorama musicale italiano ed internazionale, impegnata in una brillante carriera in qualità di solista, camerista e didatta, apprezzatissima in Italia e all’estero grazie al suo straordinario talento e alla sua eccezionale. Valentina Danelon, violinista di grande spessore, in formazioni cameristiche e orchestrali ha tenuto concerti in Argentina, Russia, Spagna, Bosnia, Serbia, Romania, Austria, Germania, Slovenia, Croazia, Svizzera. Collabora con numerose orchestre e svolge attività di insegnamento, è direttrice artistica del Festival Nei Suoni dei Luoghi. Figura unica nel panorama internazionale, solistico e della musica da camera, la violista russa Anna Serova ha ricevuto negli ultimi anni
dediche da alcuni dei più importanti compositori contemporanei, esibendosi come solista nelle più prestigiose sale concertistiche del mondo
Tre grandi musiciste per un programma speciale, cha ha come anima la celebrazione dei 300 anni delle Invenzioni a 2 e a 3 voci del genio assoluto Johann Sebastian Bach (scritte tra il 1720 e il 1723). Per questa particolare ricorrenza viene proposta l’esecuzione a 2 violini per le 15 invenzioni a due voci, e a 2 violini e viola per una selezione delle 15 invenzioni a 3 voci. Questo organico dona alle composizioni una nuova luce e restituisce un dialogo vivo e dai toni cangianti attraverso la ricca tavolozza di colori e timbri propria degli strumenti ad arco. In chiusura il Trio di Taneyev, soprannominato The Russian Bach, una composizione originale per questo organico, ricca di contrappuntismo neobarocco e grande creatività.