Sarà dedicato al lavoro dell’editore il secondo appuntamento della rassegna “I mestieri del libro”, ideata e organizzata dall’Associazione culturale Triestebookfest nell’ambito dell’iniziativa Learning Cities in Friuli Venezia Giulia con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, la partnership di Leggiamo 0-18 e la collaborazione del Teatro Stabile Il Rossetti.
0Lunedì 4 aprile, alla 10.30, nella sala Bartoli de Il Rossetti, il direttore editoriale della Neri Pozza Giuseppe Russo incontrerà gli studenti delle scuole superiori e le persone interessate al tema, proponendo una riflessione sulle competenze e le opportunità legate al mondo dell’editoria. Ingresso è libero fino a esaurimento posti, obbligo di Green Pass. L’incontro sarà trasmesso anche in diretta streaming sui canali di Triestebookfest e la pagina Facebook di LeggiAMO 0-18.
Napoletano, Giuseppe Russo ha conseguito il dottorato di ricerca in filosofia all’Università di Napoli Federico II. Traduttore e curatore di opere di Benjamin e di Schelling, ha cominciato la sua carriera editoriale nella seconda metà degli anni Ottanta alla Guida editori di Napoli, dove ha pubblicato per la prima volta in Italia autori come Cormac McCarthy e Roddy Doyle. Negli anni Novanta si trasferisce a Milano nel Gruppo Longanesi, come vice di Mario Spagnol. Nel 2000 assume la direzione editoriale della Neri Pozza pubblicando autori come David Benioff, John Berger, Giuseppe Berto, Stefan Merrill Block, William Boyd, Geraldine Brooks, Tracy Chevalier, Jean-Baptiste Del Amo, Joshua Ferris, Romain Gary, Amitav Ghosh, Yannick Haenel, Ivan Illich, Natsuo Kirino, Eshkol Nevo, David Nicholls, Erich Maria Remarque, Gregory D. Roberts, Edward St. Aubyn, Viet Thanh Nguyen, Camille De Toledo, Emanuele Trevi.
Il progetto culturale “I mestieri del libro” prevede cinque incontri finalizzati a far conoscere il mondo del libro e tutti i mestieri a esso collegati, con il duplice obiettivo: diminuire la distanza che in misura sempre maggiore separa le giovani generazioni dalla lettura e offrire spunti di interesse professionale.