Una Pasquetta indimenticabile con il Pupkin Kabarett. Un po’ appesantiti da pinze e colombe, liquori di vario genere e grappe fatte in casa ma con lo spirito indomito di sempre, i comici e i musicisti del Pupkin si presenteranno sul palco per una serata all’insegna del buon gusto e dell’eleganza che da sempre li contraddistinguono insieme a una notevole predisposizione per gli improvvisi
Da molti anni ormai ogni loro serata a un certo punto si trasforma inevitabilmente in un happening sconclusionato e folle. Gli abbiamo chiesto se il loro modo di fare teatro comico si richiami per caso alle performance degli anni ‘70. “Certamente”, ci rispondono. “Ma facciamo anche delle aperture molto contemporanee alla modernità del reality e alle fiction ospedaliere italiane. Per dire, tutti i malori, gli svenimenti e le cadute improvvise sono sempre rigorosamente veri”. E ci svelano anche un aneddoto del passato: “Una decina di anni fa venne a vederci un insegnate del famoso Actors Studio di New York. Ricevette una tale impressione dal nostro spettacolo che da smise improvvisamente di bere per passare convintamente agli allucinogeni”. Quando gli chiediamo come fanno da vent’anni a presentare uno spettacolo nuovo ad ogni loro esibizione ci dicono: “Ormai rientriamo nella lista nazionale delle Specie Protette da Palco. Molte associazioni animaliste prima di ogni nostra esibizione richiedono a gran voce che qualcuno ci fermi per il nostro bene”.
La musica sarà rigorosamente suonata dal vivo con il grande ritorno della formazione in trio della Niente Band (Flavio Davanzo, Riccardo Morpurgo, Paolo Muscovi) così come veri e ruspanti saranno anche gli sketch e i monologhi approntati per l’occasione per ristorare e far rilassare tutto il pubblico reduce dalle ‘osmize’ del Carso. Concludono: “Il massimo per noi è quando il pubblico dorme e ci lascia liberi di delirare sul palco senza rispetto delle regole più comuni del pudore e dello spettacolo dal vivo comunemente inteso. L’importante è farci trovare tutti vestiti e composti e impegnati a recitare un finale da Goldoni o Moliere quando riaprono gli occhi”.
organizzazione: Bonawentura
Super green pass e mascherina FFP2 obbligatori. Prevendita: c/o biglietteria del teatro (tel. 0403477672) tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00. www.vivaticket.com
E.L.