Una figura di guerriero, ispirato alle scritture arcaiche, moltiplicata all’infinito, per combattere le avversità del mondo, è il soggetto principale della mostra personale “Sergio Fermariello 2022”, che si inaugura alla presenza dell’artista0 alla Galleria Planetario di Trieste, venerdì 29 aprile, alle ore 18.00, in via Fabio Filzi 4 (primo piano). La mostra sarà aperta fino al 29 giugno, tutti i giorni feriali, con orario: 11:00/13:00 – 17:00/19:00.
“Un’esposizione profondamente contemporanea” – anticipa Livio Radin nel proporre questa mostra di un artista “mediterraneo” e internazionale – “che non parla di guerra bensì della lotta per la vita, dedicata al guerriero armato di lancia e scudo, un segno calligrafico identificativo di Sergio Fermariello fin dalla sua prima personale, nel 1989, nella storica galleria di Lucio Amelio a Napoli, Riprodotto su tela colorata, su carta e scolpito in acciaio inox e acciaio corten, il guerriero di Fermariello, moltiplicandosi come un testo di scrittura, satura l’intera superfice della tela”.
“Ho sempre considerato il mio lavoro” – spiega l’artista Sergio Fermariello – “come la disciplina di un monaco zen, intento a coltivare il suo rettangolo di sabbia: arare rimanda ai campi, ma anche alle armi, all’arte dell’artificio, alla sacralità di un’ara, di un altare su cui sacrificare il tempo”.
Sergio Fermariello nasce a Napoli nel 1961 e viene chiamato a soli 32 anni a partecipare alla XLV Biennale di Venezia con una sala personale all’interno della mostra Opera italiana.
Instancabile artista, ottiene successi nazionali e internazionali, chiamato a esporre in gallerie storiche, come: Amelio di Napoli, Capricorno di Venezia, Albrecht di Monaco di Baviera, Yvon Lambert di Parigi, In Arco di Torino, Jan Wagner di Berlino, Flora Bigai di Pietrasanta, Niccoli di Parma, Minimi di Brescia, Tonelli di Milano, Galleria Ronchini di Londra.
Numerose e importanti le sue esposizioni anche nei musei, come: Arte Contemporanea del Brasile, Palazzo delle Arti a Napoli, Palazzo delle Stelline a Milano, dove vince premio Saatchi & Saatchi, Martin-Gropius-Bau di Berlino, Galleria Comunale d’arte Moderna di Bologna, Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento, Centro Cultural Recoleta di Buenos Aires, Museo di Stato di San Marino, Palazzo della Triennale di Milano, Palazzo delle Esposizioni di Roma per la Quadriennale.
Da rilevare, infine, che il critico d’arte Demetrio Paparoni, quale curatore dell’evento Art for 17 Global Goals in Fvg, ha selezionato Fermariello con altri artisti di livello internazionale per la creazione di un percorso di turismo culturale intorno a grandi opere, posizionate in luoghi simbolo.