Sono intervenuti all’incontro Andrea Bruscia, Assessore alla vitalità del Comune di San Vito; Sante Fornasier, Presidente di Accademia d’Archi Arrigoni; Domenico Mason, Direttore Artistico dell’Accademia d’Archi Arrigoni.
L’Assessore Bruscia rileva come la collaborazione con l’Arrigoni in questo anno di Amministrazione sia stata molto proficua. La Musica per San Vito è vitale, è al centro di molte attività e quanto fa l’Accademia d’archi Arrigoni è un fiore all’occhiello per il Comune. L’insegnamento – grazie ai Corsi – della vocazione allo studio, l’abitudine alla dedizione, all’impegno, all’abnegazione per una passione sono valori importantissimi.
Il Presidente Fornasier si dice molto soddisfatto del percorso dell’Accademia che ha cercato sempre più di elevare la proposta culturale e per questo ha guadagnato prestigio e credibilità. La figura di Bressan anche quest’anno imprime grande qualità, e ha trovato un’area come quella di San Vito, di una vivacità interessante e spontanea. L’idea di scegliere che la voce della musica sia sensibile ai temi dell’ambiente, della natura, della sostenibilità è un segno di responsabilità della cultura nei confronti dell’attualità. Oggi grazie al Comune e alla competenza artistica di Domenico Mason il nome dell’Accademia è tra i punti di riferimento regionali e aiuta molto a sostenere e a guidare il percorso di molti giovani musicisti regionali.
Domenico Mason racconta il programma e fa notare come si sono scelti molti temi e diversi, per variare e per rendere più versatili i programmi.
All’interno di ogni concerto c’è spesso più di un tema, volutamente: dagli anniversari alla musica esclusiva per archi, dall’attenzione al contemporaneo con brani nuovi all’attenzione al classicismo. Particolarmente presente e forte è, per scelta, l’attenzione alla musica legata alle sensazioni, alle descrizioni, alle emozioni che si collegano agli elementi naturali è stata una scelta necessaria e importante e percorre tutto il programma.