La nuova stagione artistica del teatro Pasolini di Cervignano è stata presentata lunedì 3 ottobre alla presenza di spettatori, giornalisti e associazioni, con una premessa introduttiva del Sindaco del Comune di Cervignano del Friuli Andrea Balducci e dell’Assessore alla Cultura del Comune di Cervignano del Friuli Cristian Zanfabro. Il progetto artistico e la cura organizzativa della stagione è il risultato dell’impegno dei soci dell’Associazione culturale Teatro Pasolini: il CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, curatore della stagione di teatro e danza e della stagione Contatto TIG Teatro per le nuove generazioni, l’Associazione culturale Euritmica per la stagione musicale, la Cooperativa Bonawentura per la programmazione cinematografica.
Si tratta di un articolato palinsesto culturale che si realizza con il fondamentale sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Cervignano e della Fondazione Friuli.
I direttori artistici e soci dell’Associazione culturale Teatro Pasolini, Giancarlo Velliscig (Presidente dell’Associazione culturale Teatro Pasolini e direttore artistico di Euritmica), Alberto Bevilacqua e Rita Maffei (presidente e co-direttrice artistica del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG), Marco Puntin (Cooperativa Bonawentura) – hanno presentato i dettagli delle scelte e il ricco palinsesto di spettacoli teatrali, di danza, di musica e il programma cinematografico.
8 sono gli appuntamenti con il teatro e la danza, altrettanti 8 con la musica e a questi si aggiunge uno speciale appuntamento, il 17 novembre, condiviso CSS/Euritmica: un omaggio a Jannacci cantato e recitato dal celebre musicista Elio. Ci vuole orecchio è uno spettacolo ideato dal frontman degli irriverenti Elio e le Storie Tese e che racconta le infinite sfaccettature del “poetastro” milanese.
La Stagione 2022 -2023 del Teatro Pasolini conta 17 serate di spettacolo dal vivo a cui si affianca la programmazione settimanale di cinema in prima visione e d’autore, con le novità e le rassegne speciali per gli adulti e le famiglie, e le numerose matinée di Contatto TIG Teatro per le nuove generazioni, la stagione teatrale a cura del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG riservata agli studenti dalle scuole dell’infanzia alle primarie e superiori di primo e secondo grado che quest’anno ritornerà in teatro a partire da fine ottobre 2022.
Teatro e danza a Cervignano 2022/2023 a cura di CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
Il sipario del Teatro Pasolini si alza il 29 ottobre con Guarnerius mangjâ libris e sfueâ parsuts il nuovo spettacolo tutto da ‘gustare’ del più comico trio teatrale friulano TEATRO INCERTO. Concepito assieme allo studioso e storico dalla formidabile capacità narrativa Angelo Floramo, presenza speciale anche sulla scena.
Il NUOVO BALLETTO DI TOSCANA compagnia tra le maggiori del nostro panorama, affida a Jiri Bubenicek, già primo ballerino al Balletto di Amburgo e all’Opera di Dresda e oggi coreografo di fama internazionale, la rilettura della fiaba di Cenerentola sulle intramontabili note di Sergei Prokofiev. Appuntamento il 17 dicembre realizzato in collaborazione con ERT FVG e a.Artisti Associati – Gorizia.
È proprio vero: a volte certe cose ritornano. O forse non se ne sono mai andate. È questo il caso di Italia-Brasile 3 a 2. Il ritorno, scritto, diretto e interpretato da DAVIDE ENIA, scrittore, drammaturgo, attore e regista pluripremiato amatissimo da pubblico e critica in scena il 25 gennaio. Questo spettacolo festeggia un doppio anniversario: il ventennale dal suo debutto e il quarantennale dalla storica partita disputata allo Stadio Sarrià di Barcellona.
Una impetuosa e inebriante VERONICA PIVETTI torna a Cervignano il 15 febbraio con Stanno sparando sulla nostra canzone una black story musicale di Giovanna Gra uno spettacolo incalzante dalle atmosfere retrò, travolte e stravolte da un allestimento urban, illuminato da insegne colorate e intermittenti fra occhiali scuri, calze a rete, mitra e canzoni e dall’esplosiva esuberanza di un mondo risorto alla vita.
Con il coinvolgimento dei cittadini, andrà in scena Comizi d’amore, un nuovo progetto di Teatro partecipato diretto da RITA MAFFEI, ispirato al noto film inchiesta, girato da Pier Paolo Pasolini nell’Italia degli anni Sessanta. Dopo il successo della prima esperienza, si rinnova la possibilità di prendere parte a persone di tutte le età al laboratorio Partecipato a partire dal primo incontro il 12 ottobre. Sul palco il 4 marzo uno dei canovacci più rappresentati nella Parigi dei primi del ‘700, qui riproposto per la prima volta in epoca moderna, Arlecchino, muto per spavento rappresenta un grande omaggio alla Commedia dell’Arte e all’abilità tutta italiana del fare di necessità virtù. Stivalaccio Teatro porta in scena il 17 marzo nove attori poggiando sugli strumenti propri del commediante dell’arte: la recitazione, il canto, la danza, il combattimento scenico, i lazzi e l’improvvisazione.
Il celebre attore GIUSEPPE BATTISTON approda il 29 marzo con l’adattamento teatrale La valigia dà vita ad una serie di personaggi che riemergono dalla memoria; uomini e donne raccontati con il filtro della distanza, della distorsione e della comicità.
Il testo della drammaturga Yasmina Reza Le Dieu du carnage, da cui Roman Polanski ha tratto il film Carnage, diventa in friulano Maçalizi (massacro). Due coppie si ritrovano in un normale salotto per appianare la lite violenta tra i rispettivi figli: in scena per due serate 20 e 21 aprile gli attori Fabiano Fantini, Massimo Somaglino, Aida Talliente e RITA MAFFEI, regista a quattro mani con FABRIZIO ARCURI
Musica a cura di Euritmica
«Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi». Questa citazione riassume l’impegno che da ben 19 anni l’Associazione Culturale Euritmica porta avanti nella programmazione della Stagione Musicale del Teatro Pasolini, sotto la direzione artistica di Giancarlo Velliscig, all’insegna della continuità e della qualità, tenendo sempre alta l’attenzione alle nuove tendenze e al rapporto fra musica e società, con lo sguardo puntato sui continui cambiamenti che la attraversano.
Il concetto di cambiamento è rappresentato anche nell’immagine coordinata scelta per questa nuova stagione artistica: tante foglie colorate che si staccano dal ramo per aprirsi al cambiamento delle stagioni. La musica, come la società, è sempre più fluida e contaminata e i bacini ai quali attingere sempre più ampi. Il programma della sezione musicale attraversa diversi generi, jazz, rock, world, musica contemporanea, classica e d’autore; una formula che permette di consolidare nel tempo un pubblico attento alle novità ma anche legato alle tradizioni e al territorio.
La prima foglia che si libera nell’aria, il 2 novembre, vola verso un jazz la cui bellezza, come afferma Enrico Rava, “sta nel saper sorprendere sia gli ascoltatori che gli stessi musicisti”. E Rava, con il suo flicorno, riuscirà ancora una volta a stupire il pubblico con il nuovissimo progetto targato ECM, “The Song is You”, realizzato assieme ad un altro grande, pluripremiato protagonista della scena internazionale: Fred Hersch, il pianista jazz più innovativo dell’ultimo decennio.
Il 17 novembre, frutto della collaborazione tra CSS ed Euritmica, le stagioni di teatro e musica s’incrociano per accogliere sul palco l’incontro tra due grandi artisti: Elio (di Elio e le Storie Tese) ed Enzo Jannacci, indimenticabile cantautore milanese, nel cui immaginario Elio, nei panni di musicista e di narratore, ci trasporta assieme alla sua band.
“Profezie”, uno spettacolo interamente prodotto da Euritmica, per il progetto Pasolini 100×100, va in scena il 6 dicembre, in prima assoluta. Da un testo del filosofo Fabio Turchini, adattato per il teatro e impreziosito dalle musiche del pianista Claudio Cojaniz, lo spettacolo rende omaggio alla visione profetica di Pier Paolo Pasolini che seppe, già dalla metà del secolo scorso, delineare la crisi dell’uomo d’oggi. Sul palco, in un intreccio tra musica e parole, quattro attori e quattro musicisti.
Il tradizionale Concerto di Natale (22 dicembre), con la prestigiosa FVG Orchestra, è dedicato alle atmosfere mitteleuropee delle più celebri operette e alle indimenticabili pagine dei titoli storici del musical.
Il 2023 inizia con la musica d’autore: il 21 gennaio Filippo Graziani, figlio dell’indimenticabile Ivan, porta a Cervignano il suo “Arcipelago Ivan”, musica, racconti e letture per rivivere i grandi successi di casa Graziani come “Lugano addio”, “Firenze”, “Pigro” e non solo…
Ancora Jazz, l’8 febbraio, con la Trieste Early Jazz Orchestra, in uno spettacolo-tributo interamente dedicato a Duke Ellington: sul palco 11 musicisti, il crooner Paolo Venier, il trio delle Sophisticated Sisters, e una danzatrice.
“Scenario”, del collettivo C’Mon Tigre, è tra gli esperimenti più stimolanti e innovativi della musica contemporanea. Il 24 febbraio non assisteremo ad un semplice concerto ma ad un progetto che è un melting-pot di linguaggi che va oltre alla musica, coinvolgendo le anche le arti visive e performative.
In occasione della Giornata internazionale della donna, l’8 marzo, in cartellone “Donne che cambiano il Mondo”. Sul palco tre donne, protagoniste nei rispettivi percorsi artistici: Aida Talliente, Elsa Martìn e Giulia Spanghero, riunite per un viaggio narrativo e musicale che si sviluppa attraverso storie di donne provenienti da varie parti del mondo.
L’ultimo appuntamento della stagione musica, il 24 marzo, è dedicato ad una delle band più amate della storia della musica moderna: i Pink Floyd. “Another Pink Floyd Tribute” è il titolo dello spettacolo dei Pink Planet, gruppo composto da nove musicisti affiancati dal critico musicale Andrea Ioime nei panni del narratore. Un’incredibile esperienza totalmente immersiva, non solo sonora e visiva ma anche concettuale.
Cinema a Cervignano
a cura della Cooperativa Bonawentura e dell’Associazione Culturale Teatro Pasolini
Il cinema al Teatro Pasolini desidera accrescere le occasioni di incontro e riallacciare i rapporti con il proprio pubblico con una programmazione sempre attenta a film in prima visione, d’essai (Circuito cinema/ Officine d’Autore), a La Storia e L’Arte al cinema (Nexo Digital).
In occasione del centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini e nell’ambito del Progetto 100×100 Pasolini verranno proposti alcuni capolavori del grande maestro, tra cui spicca Medea del 1969, girato nella laguna di Grado e interpretato dalla divina Maria Callas.
Con l’occasione verrà proiettato, in presenza dell’autore, il docufilm L’isola di Medea di Sergio Naitza che esplora l’incontro tra Pasolini e la Callas e il racconto di un amore impossibile.