Presentata la V edizione. Filo conduttore l’Italia fra trame oscure, vicende inquietanti e scandali “Giallo e Storia”. Questo il tema di “GRADO GIALLO” 2012, il festival letterario dedicato al genere giallo-noir in programma dal 5 al 7 ottobre sull’isola di Grado (Go). Info: www.gradogiallo.it e Facebook: www.facebook.com/gradogiallo
Tre giorni fitti di appuntamenti, tra letture, incontri con gli autori, spettacoli, ospiti d’eccezione, conferenze ed eventi enogastronomici, faranno di questa suggestiva città dell’Alto Adriatico il regno di uno fra i generi letterari più amati.
Dopo il successo della passata edizione, dedicata a “Crimini e potere”, quest’anno “GRADO GIALLO” metterà al centro gli scrittori, i giornalisti, gli storici, ma anche le forze dell’ordine che con le loro indagini e attraverso le loro opere sono stati capaci di leggere a fondo l’anima dell’Italia ricostruendo eventi e trame, scandali politici e finanziari che hanno avuto un peso determinante, non solo nel passato, sulla vita dell’Italia e degli italiani.
Organizzato dal Comune di Grado in collaborazione con il Dipartimento di storia e culture dell’Università degli Studi di Trieste, il festival è abbinato alla prima edizione del Premio Letterario nazionale “Grado Giallo” lanciato dall’editrice Mondadori e dal festival dell’Isola d’oro per gli autori di inediti thriller, polizieschi e noir, la cui cerimonia di consegna è prevista nel corso della manifestazione. Oltre a mantenere i tradizionali appuntamenti con il cinema, il teatro, l’editoria del Giallo e a declinare il tema in ogni possibile contesto per farne occasione di spettacolo, gioco e intrattenimento per adulti e bambini, questa 5^ edizione riserverà una particolare attenzione ai “Carabinieri in giallo” e alla “cucina del Giallo”, con iniziative di sicura presa per il pubblico di tutti le età.
Tornando al tema di questa quinta edizione, “sono previsti interventi di giornalisti, scrittori, studiosi, investigatori – evidenzia Flavia Moimas della Direzione Ufficio Cultura del Comune di Grado – che attraverso i loro racconti hanno portato alla luce le storie segrete ed i misfatti che hanno punteggiato la storia recente del nostro Paese. Di notevole importanza anche la sezione dedicata alla ricerca – aggiunge – riservata al confronto tra studiosi e ricercatori del genere letterario, all’interno della quale si parlerà della fortuna di Georges Simenon in Italia e si renderà omaggio ad un grande scrittore del mistero: Antonio Tabucchi. Il festival è sempre più apprezzato a livello italiano – conclude -, tanto che a fine mese parteciperemo come relatori a un convegno a Latina dedicato all’Italia declinata nei colori del giallo”.
Tantissimi i nomi noti di autori, studiosi, esperti, editori e altri ‘addetti ai lavori’, che sfileranno nelle principali location del festival (Centro storico, Largo S. Grisogono, Cinema Cristallo, e Spazio Noir sul Lungomare Nazario Sauro), tra i quali – solo per citarne alcuni – Tullio Avoledo, Massimo Carlotto, Paolo Flores D’Arcais, Francesco De Nicola, Veit Heinichen, Loriano Macchiavelli, Valerio Varesi, Graziano Benelli, Andrea Villani, Augusto Balloni, Roberto Costantini, Renzo Cremante, Sergio Canciani, Paolo Possamai, Franco Forte, Giulio Leoni, Stefano Di Marino, Diego Zandel.
Il Comitato scientifico di Grado Giallo è coordinato da Elvio Guagnini, docente di Letteratura italiana all’Università di Trieste e tra le ‘anime’ della manifestazione, ed è composto da Marco Giovanetti, Marina Paladini Musitelli e Flavia Moimas. “Abbiamo costruito in queste cinque edizioni un festival che si occupa di tutti i generi del mistero – afferma Guagnini -, cioè di una galassia che si sta allargando sempre più e che incontra un crescente interesse da parte del pubblico e di tutti i maggiori editori. I gialli – prosegue – hanno successo perché servono a capire il senso della realtà contemporanea e a interpretare ciò che sta accadendo intorno a noi”. Il sindaco di Grado Edoardo Maricchio spiega: “Questo festival, che è entrato nel dna di Grado, coinvolge tutta la città e rappresenta un’occasione importante per destagionalizzare la nostra offerta turistica e far conoscere una Grado diversa, misteriosa ma sempre in grado di emozionare”. E aggiunge: “La stagione estiva è andata molto bene e Grad Giallo è un ulteriore tassello per il potenziamento turistico e culturale della nostra città”. Realizzata con il sostegno di Turismo Fvg e Fondazione Carigo, e con il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia, dell’Università di Trieste e della Provincia di Gorizia, la rassegna conta su una fitta rete di collaborazioni, tra cui quelle con l’Isis di Monfalcone, sezione Alberghiero (Grado), l’Ascom locale, Slow Food del Friuli Venezia Giulia, Librerie.coop, Collavini, Damatrà e Arteventi.
Il programma nei dettagli
Anteprima del festival per le scuole venerdì 5 ottobre alle ore 11.00 al Cinema Cristallo, dove si terrà l’incontro con lo scrittore Juan Octavio Prenz sul tema “Scrivere il mistero”, introdotto da Elvio Guagnini. Alle ore 16.30 l’inaugurazione ufficiale del festival nello Spazio Noir sulla Diga Nazario Sauro, con gli interventi delle autorità e il primo appuntamento con tre autori, Giulio Leoni, Loriano Macchiavelli e Valerio Varesi, coordinato da Elvio Guagini, intorno al filo conduttore della rassegna, “Il Giallo e la Storia”. A seguire, confronto su “Il Giallo e la Cronaca”, conversazione con Andrea Villani, autore di “Luciano Lutring. La vera storia del solista col mitra” introdotto da Franco Forte. “Roulette Russia” è il tema della successiva conversazione tra il direttore de “il Piccolo” di Trieste Paolo Possamai e il giornalista e inviato Rai Sergio Canciani. Infine il primo dibattito della serie “Editori per il Giallo: Mondadori”, incentrato sul mercato del giallo ed i rapporti tra editori e pubblico, che vedrà protagonista Franco Forte, direttore editoriale delle collane per l’edicola Mondadori, nonché presidente della giuria del Premio Grado Giallo.
Alle ore 20, viene riproposto nella cornice del ristorante-trattoria “Alto gradimento – Hotel Fonzari” il gettonato appuntamento con la “Cena con delitto” animata dalla brillante compagnia “Quelli del Delitto”: il pubblico, a tavola per la cena con menù ispirato al genere, assiste a un delitto e viene poi invitato a risolvere il caso, interrogando direttamente i sospettati, esaminando gli indizi e formulando un vero e proprio atto d’accusa.
A cominciare da venerdì 5 ottobre alle ore 20.30, ritornano anche le affascinanti visite guidate ai luoghi del mistero di Grado in versione Noir con l’esperta Roberta Bressan (partenza da piazza B. Marin), mentre in chiusura di giornata, alle 21, al Cinema Cristallo, appuntamento con il cinema e le proiezioni di “Delitti sullo schermo”, per scoprire il più famoso Maigret, quello interpretato da Gino Cervi, attraverso la pellicola “Maigret a Pigalle” di Mario Landi, introdotta dal critico cinematografico Daniele Terzoli.
Sabato 6 ottobre si apre alle 9.30 nello Spazio Noir, con il focus su “Simenon: dal romanzo d’immaginazione al romanzo puro”, con Graziano Benelli, ed “Ezio D’Errico: il Simenon d’Italia”, con Loris Rambelli intervistato da Renzo Cremante, per indagare il giallo italiano tra fortuna di pubblico e di critica. A seguire “Gli italiani e Simenon”, conversazione con Maurizio Testa, e “Tabucchi scrittore del mistero” con Francesco De Nicola, Paolo Flores d’Arcais ed Elvio Guagnini.
Quest’anno un’attenzione particolare verrà riservata ai bambini con diversi appuntamenti a loro dedicati: per l’iniziativa “Sulle strade del giallo con Damatrà”, sabato partirà da Udine alle ore 14.00 un viaggio organizzato per bambini e famiglie alla scoperta del festival, articolato in diversi appuntamenti. Dalle 15.30 alle 17.00 si terranno tra le vie del centro storico i laboratori per piccoli detective animati dalla Cooperativa Damatrà, e dalle 17.00 alle 18.30 la seconda visita guidata con Roberta Bressan a Grado in Noir. Alle 18.30, al Ristorante Piper sulla spiaggia della Costa Azzurra “La cena dei misteri con letture e piccoli laboratori riservati ai bambini in abbinamento al menù giallo”. Alle 20.30 partenza da Grado (piazza Carpaccio) e rientro a Udine.
Tornando al programma degli incontri previsti nello Spazio Noir sabato 6 ottobre, alle 15.30 il giornalista Alessandro Mezzena Lona (caporedattore cultura de “Il Piccolo” di Trieste) intervisterà lo scrittore Tullio Avoledo; a seguire Massimo Carlotto a colloquio con il giallista tedesco naturalizzato triestino Veit Heinichen, e la presentazione a cura di Elvio Guagnini del romanzo “Tu sei il male” (Ed. Marsilio) di Roberto Costantini. Alle 17, presso la Biblioteca F. Marin, “Giochiamo con le carte del mistero” con “Atuttotondo”.
Il momento clou della seconda giornata è in programma alle ore 18 al Cinema Cristallo, dove si terrà la cerimonia di consegna, dalle mani del sindaco di Grado Edoardo Maricchio e alla presenza di Franco Forte, Elvio Guagnini e Veit Heinichen (componenti della super giuria), dei riconoscimenti ai vincitori del Premio Tedeschi e del Premio Grado Giallo. Carlo Parri con il romanzo “Il metodo Cardosa” è il vincitore del Premio Tedeschi mentre cresce in questi giorni l’attesa intorno alla proclamazione del vincitore del Premio Grado Giallo, poiché l’opera vincitrice sarà pubblicata in contemporanea su uno dei volumi della collana Il Giallo Mondadori in edicola proprio nel mese di ottobre. Come previsto dal bando, entro lo scorso 31 luglio sono stati selezionati i 5 finalisti tra i numerosissimi autori che hanno voluto partecipare, inviando i loro racconti. Si tratta di Marco Cirillo con “L’angelo minorenne”, Gianluca D’Aquino con “Crimine ab uno disce omnes”, Massimiliano De Luca con “Nient’altro che una vita diversa”, Aldo Selleri con “La pistola nello zaino” e Chiara Zaccardi con “I giocattoli siamo noi”.
Alle 20.00 al Ristorante Trattoria La Darsenaseconda “Cena con delitto”. E per finire, alle 21 appuntamento ancora al Cinema Cristallo, per lo spettacolo a ingresso libero “Amore noir: ovvero come hanno fatto e fanno l’amore famosi investigatori e famose investigatrici della letteratura”, con Loriano Macchiavelli, Franco Insalaco e Roberto Menabò (alla chitarra), a cura di Associazione culturale Giardino Filosofico e Inventificio Poetico.
Domenica 7 ottobre, si inizia alle 10.30 nello Spazio Noir, con “Crimini a Nordest”, gli autori del territorio incontrano i lettori, con il coordinamento di Leonardo Tognon. Partecipano Lorenza Bellè (“Il sangue non mente”, Goliardica Editrice), Francesco Cenetiempo (“Foiba in autunno di Ezio Mestrovich”, Edit-Il Ramo D’Oro), Daria Camilucci (“I demoni di villa Opcina”, Ibiskos), Aurelio D’Andrea (“00.33”, Robin Edizioni), Fabio Piuzzi (“L’enigna del crociato”, Edizioni Segno).
A seguire ci sarà Marco Giovanetti con l’Antologia del Giallo (Libra ed.) e Francesco Altan con la sua ultima fatica “Il tessitore di incubi” (Minerva Edizioni).
Nella stessa sede, alle 15.30 il laboratorio teatrale “Un buco nell’acqua” di Marco Giovanetti, con i ragazzi della suola media M. Polo di Grado, diretto da Luisa Venier; alle 16.30 per la serie “Editoria per il Giallo”, conversazione con Stefano Di Marino sul tema “Eros e Spy Story”, poi la presentazione de “Il segno dell’untore” di Franco Forte, a cura di Elvio Guagnini, e del naval thriller “Doppio scacco” di Giulio Calò Carducci. Per chi si vuole cimentare con la scrittura, ci sarà poi l’incontro “Come si scrive un Giallo” con Diego Zandel, in concomitanza con la presentazione del suo libro “Essere Bob Lang” (edizione Hacca). A seguire il focus su “Professione detective”, nell’ambito del quale Franco Forte si soffermerà sul tema “Carabinieri in Giallo” con l’aiuto del colonnello dell’Arma Roberto Riccardi, per poi addentrarsi “sulla scena del crimine” con il medico legale dott.ssa Clara Zuch, il criminologo Augusto Balloni e i RIS di Parma.
Alle ore 21, una grande novità per il festival, al Cinema Cristallo con “Radiogiallo” di Carlo Lucarelli: la radio approda a teatro dove gli spettatori, dotati di cuffie, vedranno gli attori muoversi in funzione del microfono e della parola. Spettacolo con D. Ornatelli, A.Quattro, A. Oggioni, L. Testoni, A. Pazzi, E. Molos (produzione Fonderia Mercury).
Tra le numerose iniziative che incorniciano la manifestazione, ci sono i “Gialli in 5 minuti on the road”, interessanti occasioni di confronto nello Spazio Libri aperto durante tutta la rassegna in largo San Grisogono con uno stand di libri gialli, noir, horror e thriller, presso il quale gli autori e gli editori presenti al Grado Giallo incontreranno il pubblico per dare i loro consigli di lettura. A disposizione anche uno stand con giochi e laboratori in giallo a cura della Cooperativa Arteventi, riservato ai bambini dai 4 agli 8 anni ( in caso di maltempo ci si sposta alla biblioteca di via Orseolo).
Com’è ormai tradizione, nei giorni del Festival i ristoranti che aderiscono a Grado Giallo proporranno ai loro ospiti menù speciali ispirati al genere, le vetrine di molti negozi si vestiranno di giallo e noir, e particolari sconti verranno applicati sui libri gialli acquistati nella settimana del Festival dalle librerie aderenti.
Grado Giallo è un’iniziativa ideata dal Comune di Grado il cui coordinamento è affidato al prof. Elvio Guagnini dell’Università degli Studi di Trieste, allo scopo di valorizzare l’Isola del Sole, sempre più meta turistica destagionalizzata, protagonista di svariate iniziative legate al mondo della letteratura con una spiccata attenzione al coinvolgimento di bambini e ragazzi delle scuole. Il Comitato scientifico, oltre al Prof. Guagnini, è composto da Marco Giovanetti, ricercatore e scrittore, dalla dott.ssa Flavia Moimas, dirigente del Servizio Cultura del Comune di Grado e da Marina Paladini Musitelli professore di Letteratura italiana presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Trieste. Enti sostenitori della 5^ Edizione del Festival GRADO GIALLO sono TURISMO FVG e la FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI GORIZIA.
Informazioni per il PUBBLICO Comune di Grado _ Servizio Cultura Tel. 0431_898148-898263- 0431_82630 [email protected] [email protected] www.gradogiallo.it www.facebook.com/gradogiallo