Foto max tessaris
per la rassegna del Comune di Trieste MINI T.
Ultimi appuntamenti al Teatro Bobbio con gli spettacoli della Contrada per la rassegna per bambini promossa dal Comune di Trieste MINI T. Dopo aver presentato nel mese di dicembre 3 eventi dedicati ai più piccoli (Quadratino, Mare e Piccoli fornai), la Contrada riporta sul palcoscenico del Bobbio una delle sue produzioni più fortunate degli ultimi anni:“Cenerentola e l’albero magico”.
Tratto alla fiaba tradizionale e adattato per le scene da Livia Amabilino e Lorella Tessarotto, “Cenerentola e l’albero magico” vede per protagonisti una bambina serena e spensierata, intimidita da un bambino prepotente e sgarbato. La nostra bambina si rifugia dal nonno, che per consolarla inizia a raccontarle una storia un po’ magica che per certi versi assomiglia alla sua. È la famosa vicenda di Cenerentola, una bambina maltrattata dalla matrigna e dalle sorellastre, in una versione meno nota al grande pubblico che al posto della zucca vede la presenza di un albero magico, sotto il quale si può leggere e sognare. E si può anche – magari con l’aiuto di un piccolo amico – trovare la forza di rispondere con coraggio ai soprusi e alle violenze.
Ispirato dai sempre più frequenti casi di bullismo nelle scuole, “Cenerentola e l’albero magico” affronta in maniera indiretta il tema della sopraffazione sui più deboli. Niente paura, però! In questo spettacolo non mancheranno gli elementi più tradizionali e divertenti della fiaba: ci sono le scarpette, il ballo, il principe, le sorellastre vanitose e, naturalmente, il lieto fine.
Strutturato secondo la tecnica del teatro d’attore e pensato per un pubblico di bambini dai 4 agli 10 anni, “Cenerentola e l’albero magico” è diretto da Maurizio Zacchigna e interpretato da Giulio Settimo, Enza De Rose e Andrea Tich. Le scenografie sono state ideate da Umberto Di Grazia, i costumi da Ida Visintin e le musiche da Carlo Moser.
“Cenerentola e l’albero magico” sarà in scena al Bobbio martedì 9 e mercoledì 10 gennaio alle 10.00. Ingresso gratuito
Carlo Liotti