Si è svolta sul palcoscenico del Teatro Giovanni da Udine, sabato 31 agosto, la conferenza stampa di presentazione della stagione teatrale 2013-2014.
Il Presidente della Fondazione Teatro Giovanni da Udine, Tarcisio Mizzau, ha aperto l’incontro molto partecipato da giornalisti, operatori del settore e cittadini spiegando la filosofia del teatro come parte fondante della città dando particolare attenzione all’ascolto del pubblico attraverso questionari e colloqui allargati fondamentali per comporre il programma della nuova stagione. Prima di dare la parola a Marco Feruglio, Sovrintendente e Direttore Artistico per la stagione musicale e Giuseppe Bevilacqua, Direttore Artistico per la stagione di prosa, il Presidente ha ringraziato ad uno ad uno tutti i dipendenti del Teatro e le amministrazioni pubbliche attente alla Fondazione nonostante il particolare momento di crisi.
La conferenza è proseguita con il Direttore Feruglio che ha ringraziato le aziende private che hanno collaborato con la Fondazione dimostrando quindi attenzione e affetto per la stessa. Il programma, frutto dell’ascolto del pubblico, presenta un interessante mix fra interpreti dalla consolidata esperienza e fama internazionale e giovani artisti che rivelano di essere degni eredi dei primi. Feruglio ha presentato il ricco programma di cui vi daremo conto nel giornale.
La stagione di prosa è stata presentata da Giuseppe Bevilacqua che ha puntato l’attenzione sull’importanza sociale del teatro, fulcro centrale e luogo di incontro della società in particolare grazie a processi integrativi e dialettici-comunicativi per tutti i diversi tipi di pubblico. Il Direttore ha presentato il progetto “Casa teatro” che, a partire dal 18 ottobre, vedrà dialogare il pubblico, attraverso degli appositi laboratori, con lo stesso Bevilacqua e con attori e tecnici del mondo del teatro, in collaborazione con l’Università delle LiberEtà del FVG. La stagione è stata pensata di concerto con Feruglio per dare ordine e specificità al programma nella sua totalità ponendo particolare attenzione sulla sezione “Giovani teatri e classici” dedicato alla figura di Leonardo Miani e molto gradito dalla famiglia dello stesso architetto udinese scomparso nel novembre del 2008.
La mattina è proseguita con gli interventi dei numerosi rappresentanti istituzionali presenti, gli Assessori alla Cultura provinciale Francesca Musto, comunale Federico Pirone e regionale Gianni Torrenti e del Sindaco di Udine Furio Honsell.
Presenti in sala anche Vincenzo Martines Presidente della Quinta Commissione Regionale e Lionello D’Agostini, Presidente della Fondazione CRUP.
L’Assessore Musto ha portato i saluti del Presidente Fontanini e assicurato il massimo impegno dell’ente per sostenere il teatro che deve continuare a essere valore e tessuto integrante per tutti i cittadini di Udine e del territorio circostante per riportare la cultura al suo ruolo di radice nella società in momenti tempestosi come quelli attuali.
Dal canto suo Pirone si è detto orgoglio e felice di avere in città uno spazio come quello del Teatro Giovanni da Udine dove accogliere le proposte culturali del territorio rispondendo quindi all’orgoglio di appartenenza e di slancio ideale verso il futuro della comunità. Oltre all’apprezzamento e la stima per il lavoro della Fondazione ha espresso le aspettative del Comune di Udine che vede il teatro come un pubblico servizio che renda evidente il lavoro intenso ed articolato sul nuovo pubblico con particolare interesse a quello più giovane, protagonista del teatro del domani, creando un teatro non per il territorio ma con il territorio. Oltre all’in bocca al lupo per la stagione ha ringraziato per la presenza l’Assessore provinciale ma soprattutto quello regionale, presente rispetto ai suoi predecessori assenti da anni a questo importante appuntamento. Fra i due enti, in particolare sul settore culturale, ha concluso Pirone, esiste un dialogo sincero e franco per valorizzare le dimensioni del teatro, certamente municipale, ma con un ruolo ben più ampio nel territorio.
L’Assessore regionale è stato presentato dal Presidente Mizzau che lo ha ringraziato per l’interessamento per aver riportato, con due spettacoli, l’opera lirica a Udine.
Torrenti si è complimentato con i Direttori per la stagione sottolineando la complessità di creare un cartellone simile in un momento di crisi economica come quello attuale e ha promesso di dare maggior stabilità rispetto agli anni passati, con il suo incarico regionale, al settore culturale, garantendo più serenità e tranquillità, anche dal punto di vista dei fondi, sperando nell’appoggio più ampio dal punto di vista politico per mantenere in vita aspetti belli della società mettendo in rete, come iniziato a fare nei mesi scorsi, i teatri di Udine, Trieste e Pordenone.
La cerimonia è proseguita all’esterno del teatro con l’inaugurazione della targa che identifica il Teatro Nuovo Giovanni da Udine voluta dalla Fondazione per rispetto nei confronti del pubblico per far riconoscere fin da subito l’edificio.
All’esterno, prima del taglio del nastro che ha scoperto il logo sulla facciata principale del teatro da parte di Viviana, figlia di un tecnico di palcoscenico, ha preso la parola il Sindaco Furio Honsell che ha ringraziato il Presidente Mizzau per il lavoro svolto nei sei anni di incarico e tutti gli amministratori della Fondazione, complimentasi per la stagione presentata e augurando al pubblico una buona visione e ascolto dei numerosi spettacoli in cartellone.
La mattinata si è conclusa con l’Azienda Agricola Bastianich di Cividale che ha offerto ai presenti un gradito momento conviviale per celebrare l’inizio di una stagione che tutti si attendono ricca ed emozionante per il Teatro e per il pubblico che riempirà la platea e le gallerie durante la stagione.
Si ringrazia per l’immagine dell’evento il responsabile ufficio stampa del Teatro Nuovo Giovanni da Udine, dottor Sandro Sguazzin.
Rudi Buset
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