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Ne è passato di tempo da quel 1953, quando la 1^ Mostra Permanente dell’Artigianato Friulano, matrice dell’attuale Casa Moderna, veniva allestita nei locali dell’Ospedale vecchio in centro a Udine. Sono trascorsi 60 anni e in questi decenni è cambiato il mondo, la cultura, l’economia, il modo di essere, di vestirsi e anche la casa. Un bellissimo ed emozionante viaggio dentro questa evoluzione di stili e di concezione del vivere viene raccontato per immagini, filmati, oggetti e testi nella Mostra “Domestiche Rivoluzioni” evento ideato da Udine Gorizia Fiere per celebrare degnamente e con eleganza l’inaugurazione di oggi (sabato 28) a Udine Fiere della 60^ edizione di Casa Moderna.La “Signora” delle fiere, come l’ha definita nel suo intervento d’apertura la Presidente di Udine e Gorizia Fiere Luisa De Marco, «continua a sostenere l’economia, le imprese e lo sviluppo del territorio nonostante la situazione critica che anche il sistema fieristico sta attraversando. L’autorevolezza di Casa Moderna, e questa 60^ edizione ne è la prova, sfida la crisi e propone qualità e capacità di rinnovarsi rispondendo alle esigenze degli espositori e dei visitatori». E proprio agli espositori il Presidente De Marco ha voluto rivolgere un sentito ringraziamento per aver riconfermato, nonostante le difficolta, la loro presenza a questo appuntamento che si distingue nel panorama del Nord Est per la caratura dell’offerta espositiva, per lo stile e per la formula con cui si propone a migliaia di visitatori.
L’anniversario di Casa Moderna non poteva dimenticare la Confartigianato o, meglio, quegli Artigiani che con l’allora Presidente Diego Di Natale fondarono la Fiera e l’attività fieristica.
«Qualità ed esperienza devono tornare ad essere gli asset vincenti della nostra Regione – ha affermato l’Assessore regionale alle Infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale e lavori pubblici Mariagrazia Santoro – e una fiera come Casa Moderna è in grado di dare un forte contributo alla ripresa, estremamente necessaria, del settore legno-arredo. Alla Regione spetta l’onore e l’onore di promuovere l’economia attraverso le capacità e le potenzialità di un sistema fieristico regionale».
L’attenzione e l’interesse della Regione verso la Fiera sarà testimoniata anche dalla visita di Sergio Bolzonello, Vice Presidente della Giunta regionale e Assessore alle Attività Produttive, in agenda per lunedì 30 settembre, alle 18.00.
