«La legge 38/2001 all’art.8 – spiega l’assessore agli Affari generali, Mario Strazzolini – prevede che nella nostra città sia istituito, anche in forma consorziata, uno sportello rivolto ai cittadini che intendono avvalersi dell’uso della lingua slovena nei rapporti con le autorità amministrative e giudiziarie locali». La legge stabilisce anche che gli atti e i provvedimenti di qualunque natura, destinati a uso pubblico e redatti su moduli predisposti, compresi i documenti di carattere personale quali la carta di identità e i certificati anagrafici, siano rilasciati, a richiesta dei cittadini interessati, sia in lingua italiana e slovena, sia nella sola lingua italiana.
«L’amministrazione – prosegue l’assessore – ha provveduto dal dicembre 2011 a dare attuazione all’obbligo legislativo attraverso una collaborazione con la Comunità Montana Torre, Natisone e Collio, che ha operato in maniera molto proficua per l’adempimento delle funzioni proprie dello “Sportello per i cittadini che utilizzano la lingua slovena nei rapporti con le pubbliche amministrazioni”, ma di recente ha comunicato l’impossibilità a proseguire in questa collaborazione.
Il Comune ha già inoltrato domanda di contributo ai competenti uffici della Regione Friuli Venezia Giulia – Direzione Centrale Cultura, Sport, Relazioni Internazionali e Comunitarie, al fine dell’istituzione dello sportello linguistico in argomento; in attesa dell’esito della richiesta, Strazzolini precisa che «l’Amministrazione di fronte alla necessità di continuare a garantire quanto previsto dalla legge si è prontamente attivata, giungendo a firmare un accordo con il Circolo di Cultura Slovena “Ivan Trinko” di Cividale che garantirà il necessario supporto agli uffici comunali, a titolo gratuito». Il Circolo, infatti, è dotato di personale qualificato in possesso di riconosciute competenze nell’uso scritto e orale della lingua slovena, e aprirà lo sportello bilingue italiano/sloveno del Comune presso la propria sede in Via IX Agosto nelle giornate di martedì e giovedì dalle 10.30 alle ore 12.30, con decorrenza 1 ottobre 2013 e fino al 31 gennaio 2014, termine eventualmente prorogabile.
«Il Comune rimane l’unico referente nella gestione dello sportello in argomento e nei rapporti con gli utenti – conclude Strazzolini – e il Circolo “Ivan Trinko” curerà i rapporti col pubblico mediante l’apertura operativa dello sportello bilingue, trasmetterà gli atti all’Ufficio Protocollo del Comune, presenterà mensilmente all’Amministrazione comunale un riepilogo sull’attività svolta. Ringrazio il Circolo per la preziosa collaborazione».