lunedì , 25 Novembre 2024
Notizie più calde //
Home » Rubriche » Libri » “Il guardiano del faro” di Maniacco inaugura la collana manoscritti letterari

“Il guardiano del faro” di Maniacco inaugura la collana manoscritti letterari

Il libro è stato recuperato dal fondo manoscritto depositato presso

la biblioteca civica alla morte del grande intellettuale friulano

Con il poemetto postumo di Tito Maniacco “Il guardiano del faro”, che sarà presentato mercoledì 22 gennaio alle 18 nella sala Corgnali della Joppi, la biblioteca civica del Comune di Udine inaugura una nuova collana edita intitolata “Manoscritti letterari”. Il libro, che contiene una presentazione del docente dell’università di Udine ed ex assessore comunale alla Cultura, Luigi Reitani, una premessa del direttore della biblioteca Joppi, Romano Vecchiet, una prefazione dell’assessore alla Cultura, Federico Pirone, e una postfazione della vedova di Tito Maniacco, Manuela Giovannelli, è stato recuperato dal fondo manoscritto depositato presso la biblioteca stessa alla morte del grande intellettuale friulano.

Il poemetto si presenta allo sguardo del lettore come un complesso e coltissimo excursus nella storia e nel mito, ed è ricchissimo di citazioni in latino, greco antico, tedesco, inglese e francese. “A parlare è un immaginario e metaforico guardiano del faro – scrive Reitani nella sua presentazione – che medita sul tempo e sulla storia, dall’alto dell’ormai inutile costruzione a cui presiede, superata dall’avvento di nuove, immateriali tecnologie. Tra la dimora e il suo abitante, tra l’oggetto da cui prende avvio la riflessione e il soggetto che riflette, viene subito stabilita un’identità simbolica, con versi di palese ascendenza leopardiana”. Come il faro, “un tempo indispensabile guida per orientarsi – prosegue Reitani –, è ora un turistico reperto antiquario, così il guardiano avverte un’irreversibile e crudele impotenza di fronte a un presente spietato nelle sue sottili forme di dominio e oppressione. L’osservatore non scruta dunque l’orizzonte del futuro, ma le rovine del passato. È l’intera storia del Novecento, con le sue speranze e ideali, a presentarsi come un doloroso naufragio”.

Parteciperanno all’incontro l’assessore alla Cultura, Federico Pirone, il direttore della biblioteca, Romano Vecchiet, e la scrittrice Marina Giovannelli. L’attore Fabiano Fantini leggerà alcuni brani del poemetto di Maniacco.

About Redazione

Il discorso è composto da idee, parole, fatti ed esperienze con il fine di in-formare coscienze libere e responsabili. Le cose sono invisibili senza la luce, le parole sono vuote senza un discorso.

Commenti chiusi.

[fbcomments]
Scroll To Top