Tornano I RACCONTI che ci RACCONTANO all’interno
della rassegna di cultura, teatro e convivialità I Venerdì del MuRu, con la direzione artistica di Lello Merola, con la nostra terza lettura presso il Mumble Rumble.
E’ Giovanni Meola, che cura il format e l’adattamento de I RACCONTI CHE CI RACCONTANO,insieme a Virus Teatrali che presenta il format, ed Enrico Ottaviano, sarà il lettore ed interprete de LA MORTE DI STALIN.
L’autore letto sarà Leonardo Sciascia, scrittore ed intellettuale siciliano, autore di capolavori come Il giorno della civetta, pubblicò nel 1953 la raccolta Gli zii di Sicilia da cui è tratto il racconto La morte di Stalin, oggetto della lettura in questione.
Vi si narra la vicenda tragicomica del siciliano Calogero Schirò che, alla vigilia delle elezioni del ’48 (quelle del mancato sorpasso del PCI sulla DC), sogna più volte STALIN che gli parla…in napoletano e che lo avverte che loro, il PCI, perderanno quelle elezioni importantissime, elezioni che determineranno di fatto il dominio della DC in Italia per circa un quarantennio.
Il tocco ironico ma allo stesso tempo profondo di Sciascia rende questo racconto un piccolo gioiello di narrativa moderna in grado di coniugare temi civili e sociali con una scrittura immaginifica (che ad esempio fa parlare in napoletano addirittura Stalin) o che crea figure difficili da dimenticare come Calogero ma anche il suo contraltare, l’arciprete ‘democristiano’, amplificando il duello Peppone – don Camillo che tanto bene racconterà, nonostante i toni solo apparentemente leggeri, il forte contrasto politico nazionale specchio della grande ‘guerra fredda’ che dominò la scena politica internazionale a partire da quegli anni.
Per chi ama la letteratura e per chi non ha ancora avuto modo di apprezzarla o amarla, questa chicca poco conosciuta di un maestro della scrittura nostrana vi aspetta Venerdì 31 Gennaio al Vomero, a Napoli.
Ingresso + consumazione: 10 euro (soci MuRu); 12 euro (non soci