La Juve pareggia, la Roma pure e in testa alla classifica non cambia nulla, con i bianconeri a +9 sui giallorossi che però hanno una partita in meno da disputare.
La gara dei torinesi però è più divertente rispetto al sentito, ma non così spettacolare derby romano finito sullo 0 a 0.
Gli uomini di Conte pareggiano per 2 a 2 a Verona contro la sorpresa, ormai diventata conferma, Hellas Verona. Un tempo per uno, con gli ospiti che vanno sul doppio vantaggio nei primi 45 minuti con una doppietta di Tevez e i veronesi che recuperano il match, in maniera anche inaspettata, nella ripresa con Toni e con Gomez all’ultimo giro di orologio. Beffa per la Juve che poteva allungare e mettere un’ulteriore importante tassello nel puzzle chiamato scudetto.
Ritorna alla vittoria, dopo due pareggi ed una pesante sconfitta, il Napoli che ha la meglio, sul Milan. La gara del San Paolo vede i rossoneri andare in vantaggio con il nuovo acquisto Taarabt dopo appena 7 minuti, ma dopo 240 secondi arriva il pareggio partenopeo di Inler. La ripresa vede il Napoli mettere la freccia con la doppietta di Higuain che costringe Seedorf alla prima sconfitta in campionato dopo due vittorie ed un pareggio.
Tiene il passo della squadra di Benitez, mantenendo in 3 punti di distanza, la Fiorentina, che nell’anticipo di sabato, batte per 2 a 0 l’Atalanta con le reti di Illicic e Wolski.
In zona Europa League, detto del pareggio dell’Hellas, c’è da registrare la vittoria, dopo 2 pareggi casalinghi e 3 sconfitte esterne, dell’Inter che ha la meglio, per 1 a 0 grazie alla rete di Samuel, sul Sassuolo.
Perde terreno, ma continua la serie di risultati utili consecutivi, ben 11 (di cui 5 vittorie), il Parma che non va oltre allo 0 a 0 in casa contro il Catania.
Esce sconfitto invece, per la seconda volta in 12 partite in casa (all’Olimpico aveva vinto solo la Juventus), il Torino che lascia 3 punti, fondamentali forse per la salvezza, al Bologna orfano di Diamanti partito per la Cina. I granata vanno in vantaggio dopo 5 minuti con il solito Immobile, ma Cristaldo all’11’ e al 24′ firma la prima vittoria bolognese per Ballardini.
Vittorie importanti, che garantiscono un po’ di momentanea, e probabilmente anche futura serenità, per Udinese e Sampdoria.I bianconeri battono ed inguaiano il Chievo con un rotondo 3 a 0 grazie alle reti, nella ripresa di Di Natale, Bruno Fernandes e Badu.
I blucerchiati, in un altro scontro salvezza vincono per 1 a 0 sul Cagliari con la rete di Gastaldello.
In coda alla classifica, oltre al pareggio del Catania ed alla sconfitta del Sassuolo, arriva la sconfitta (la prima dopo una vittoria ed un pareggio), per Di Carlo sulla panchina del Livorno. Il derby di Spinelli, proprietario della squadra toscana, ma prima Presidente del club genovese, viene deciso da Antonelli dopo 10 minuti.
Classifica alla 23a giornata: Juventus 60; Roma 51 (una gara in meno); Napoli 47; Fiorentina 44; Inter, Hellas Verona 36; Parma (una partita in meno), Torino 33; Lazio 32; Genoa 30; Milan 29; Sampdoria 28; Atalanta 27; Udinese 26; Cagliari 24; Bologna 21; Chievo Verona 18; Livorno, Sassuolo 17; Catania 16
Rudi Buset
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