Agatha Ruiz de la Prada, madrina della Design Week dell’Isia a Pordenone
Sarà l’eccentrica fashion designer Agatha Ruiz de la Prada, la madrina d’eccezione della terza edizione della Pordenone Design Week organizzata da Isia Roma Design (l’Istituto di Studi Superiore dedicato all’industrial design che ha una sede anche a Pordenone) e Consorzio Universitario Pordenone dal 10 al 14 marzo, articolandosi in workshop, incontri, conferenze, happening e mostre. La settimana si aprirà lunedì 10 marzo con la lectio magistralis dell’architetto e urbanista Luca Zevi. La giornata di martedì 11 sarà invece dedicata completamente alla stilista spagnola, che in mattinata terrà una lectio magistralisper gli studenti dell’ISIA nella sede universitaria di Via Prasecco; alle 16 a Palazzo Badini interverrà al convegno “Importanza del design oggi. Ruoli e funzioni” organizzato dall’ISIA in collaborazione con l’Unione industriali. Alle 17.30 inaugurerà la mostra a lei dedicata negli Spazi Espositivi di via Bertossi “Architetture abitabili”, realizzata in collaborazione con il Comune di Pordenone, il sostegno di Spazioquadro e il contributo di Icm, Palazzetti, Le Troi Chef, Donne del Vino Fvg e Fundación Agatha Ruiz de la Prada. La mostra costituirà un vero e proprio percorso nel colorato , allegro e anticonformista mondo dell’eclettica artista, che ha saputo unire moda e design: ci saranno un défilé virtuale dei suoi abiti più celebri, una sezione video con interviste e sfilate, approfondimenti tematici sulla sua biografia, le produzioni artistiche in diversi campi (pittura, teatro, cinema, teatro), il suo modo di gestire la professione e le capacità manageriali nella distribuzione e commercializzazione di un prodotto. Uno sguardo a 360° dunque, che fornirà elementi curiosi per i visitatori e preziose indicazioni di metodo per professionisti e studenti di design. Una sala ospiterà infine i progetti vincitori e segnalati del concorso “Omaggio ad Agatha”, tre dei quali potranno visitare l’Atelier della stilista a Madrid. Agatha Ruiz de la Prada, assurta a notorietà nazionale, assume in sé molti ruoli (designer, architetto, pittore, imprenditore, manager) coniugando l’originalità con l’accessibilità, senza dimenticare l’attenzione all’ambiente. Se la sua ispirazione artistica deriva dall’amore per la Pop Art, l’Espressionismo astratto americano e il Surrealismo, le sue creazioni – per sua stessa definizione – sono “la ropa feliz”. Colori vivi e puri, forme geometriche e un linguaggio simbolico composto da cuori, nuvole e fiori definiscono un’identità unica, che la stilista ha saputo applicare agli ambiti più diversi: dall’abbigliamento all’arredo d’interni, dagli accessori alla cartoleria, dai profumi all’ottica, dall’arredo della casa, stoviglie comprese, mobili, cancelleria, per arrivare a scenografie, costumi teatrali, spazi e murales urbani. Personalità colorata, fresca e ribelle, le sue opere sono state esposte in gallerie d’arte e musei in tutto il mondo.