Miglior tempo assoluto del biker di Dignano in 7’46’’0 nella Super Special Stage sul Meduna di 9,2 km, premiato in serata con il trofeo Memorial Claudio “Caco” Azzaretti. Una caduta complica l’inizio gara di Ruoso e oggi sarà battaglia sui settori selettivi “Pasch” e “Cosa”.
La giornata inaugurale dell’Italian Baja aveva un suo perché: ricordare Claudio Azzaretti, uno dei fondatori della gara, con un prologo interamente dedicato a lui. Nove chilometri e poco più da Cordenons a Zoppola. A onorarlo al meglio è stato Vanni Cominotto: il centauro di Dignano ha stabilito su Yamaha Wr 450 il miglior tempo (7’46’’0) vincendo così il memorial anche davanti ad Alessandro Ruoso, primo nell’edizione generale del 2013,
ieri secondo a causa di una caduta. Sorprese tra auto e quad, dove a comandare sono Dabrowski (Toyota Hilux) e il locale Biscontin (Yamaha 450 Yzf). Tuttavia, quello di ieri è stato un assaggio: ieri e oggi il clou con i grandi favoriti (Vasilyev, Varela, Laskawiecz) in pista per tornare protagonisti. Cominotto ha talento e l’ha dimostrato: ieri nessuno è riuscito a stargli dietro nella special-stage aperitivo dell’Italian Baja. Le moto hanno confermato il loro stra-potere, così come il pilota Yamaha. La scorsa
edizione, infatti, ha piazzato parziali da urlo e non ha potuto vincere solo per una caduta nel tratto iniziale che gli ha fatto perdere 7’. A proposito, proprio un’uscita di strada ha fermato Ruoso: ritardo e piccola escoriazione al braccio, ma oggi ci sarà per difendere l’alloro. C’è invece Basso, il vincitore dal 2010 al 2012: si è iscritto all’ultimo a sorpresa e ha chiuso la prova quarto. Tra le auto, si è imposto Marek Dabrowski, che non era nel novero dei favoriti. Tuttavia i “big” sono lì, con un ritardo massimo di 20’’ e oggi, vista anche la lunghezza delle prove, il quadro può ribaltarsi. Tra i quad il più veloce è stato Stefano Biscontin, pilota purliliese che conosce molto bene le prove. PROGRAMMA. Oggi si entra nel cloù: per le auto il settore selettivo “Pasch” (44 km da Cordenons a Tauriano) da ripetere tre volte (8.30, 12.30 e 15.30); poi la speciale “Cosa” (19 km da Cosa al Ponte della Delizia) da correre duevolte (9.20 e 13.20); domenica, invece, ci sono “Valvasone” (19 km da Ponte della Delizia a Cosa,
il via 9.00 e 15) e “Mosaico” (44 km da Tauriano a Cordenons, start alle 9.35 e 15.35). Parco assistenza e refuelling in Fiera a Pordenone.
Dallo staff ufficiale della gara
foto dariofurlan