Il tempo, la vita, la morte sono racchiusi in uno spettacolo. Nella suggestiva cornice del Théâtre de Poche, “Aeternos” trasporta dolcemente il pubblico in una dimensione alternativa, in cui i personaggi più vari e, solo in apparenza, difficili da accostare, si muovono e discorrono in modo solenne ed ironico insieme. Un teatro di contrasti e di armonia, di parola e di fisicità, di stasi e di danza. L’arte al suo massimo, una riflessione sul mondo ironica e mai banale.
Note di regia :Lo spettacolo agisce su due piani di comunicazione che si completano: quello verbale, sostenuto da un testo che tesse la tela di una drammaturgia articolata e spiazzante, e quello non verbale, gestuale, attraverso un utilizzo preciso e coscienzioso dei corpi degli attori che, con movimenti singoli e corali, riescono al meglio a coinvolgere lo spettatore all’interno di questa eterna lotta tra bene e male. Uno spettacolo che si serve di alcuni principi dell’arte “statuaria” come mezzo per rappresentare quest’immobilità e ripetitività del tempo che, come un ciclo, reitera in eterno. Corpi e voci che si muovono sul tempo, nel tempo ma soprattutto A TEMPO, lavorando con attenzione su musica e parola scritta e, prevalentemente, non scritta; quella del fisico, che al meglio riesce ad essere veicolo di emozioni.Corpi reattivi e in tensione, propositiva e non distruttiva, portano ad avere un cervello in tensione e reattivo sulla scena. (Marco Serra)
AETERNOS : Sabato 26 aprile or 21 Domenica 27 aprile ore 18
Théâtre de Poche Via Salvatore Tommasi, 15 Napoli 0815490928
Info e prenotazioni: 3394290222