Sabato 7 giugno alle ore 18 presso la Libreria Feltrinelli di Udine (Via Paolo Canciani 15) si terrà la presentazione del volume collettaneo “Prospettiva Berlinguer. Sguardi trasversali sul leader comunista”, a cura di Ivan Buttignon (Safarà Editore, maggio 2014).
Interverranno Paolo Sardos Albertini, presidente della Lega Nazionale, Fulvio Salimbeni, professore, Mirko Bortolusso, assessore di Fossalta di Portogruaro e Leonardo Raito, assessore di Rovigo.
Si tratta di una raccolta di saggi che dipingono lo storico segretario della PCI da diversi, e anche non convenzionali, punti di vista. Gli autori che contribuiscono al saggio sono tutti personaggi d’eccezione e, con i loro scritti, ci restituiscono l’immagine politica e umana di un personaggio cardine della storia politica dell’Italia contemporanea a trent’anni dalla sua scomparsa. Tra questi, Pietro Folena riflette sulla sua esperienza diretta quale “ragazzo di Berlinguer”; Nicola Tranfaglia, ex dirigente nazionale del PCI e ora professore ordinario di Storia della mafia all’Università di Torino, evidenzia la novità del pensiero di Berlinguer e il reale punto di rottura rispetto al comunismo italiano precedente alla sua Segreteria; Ivan Buttignon, esamina il pensiero e l’azione del leader comunista nel periodo giovanile; Leonardo Raito, professore di Storia contemporanea all’Università di Padova e di Ferrara, scrive del respiro europeista del pensiero berlingueriano; Miro Renzaglia, scrittore e giornalista ha pubblicato “Controversi” (Milano, 1988), “I rossi e i neri” (Roma, 2002), “A spese mie” (Roma, 2009). Collabora a siti web, periodici e quotidiani, fra cui Secolo d’Italia e dirige il magazine online il Fondo; Luciano Lanna, ex direttore del Secolo d’Italia, traccia una relazione tra il leader comunista e il movimento del ’77. Ma ancora più numerose sono le prospettive che il saggio affronta da punti di vista inediti e trasversali, che rendono questa collettanea un’occasione imperdibile per discutere e approfondire la figura di Berlinguer e il suo pensiero, sia per chi lo conoscesse già bene sia per chi ne avesse solo sentito parlare, soprattutto in occasione dell’anniversario della sua scomparsa.