“Gli uomini non possono ricamare, non siamo mica a Parigi!” . Ecco il pretesto semplice che fa da incipit al nuovo successo drammaturgico di Mario Gelardi: “L’abito della Sposa”, presentato in prima assoluta alTodi Festival 2014 presso lo spazio scenico Nido dell’Aquila dal 22 al 24 agosto.
Alessandra Chiti cura scene e costumi per un’atmosfera d’impatto consono a un atelier di alta sartoria, regno incantato da Pino Strabioli, nei panni di Lucio. Energico, lascia impronte e sorrisi di una nostalgica atmosfera degli anni ’60.
E poi c’è lei “una lavorante”, donna delusa e silenziosa, che “quasi fidanzata” disegna rose di raso bianco per il suo sogno spezzato:Nunzia. Interpretata deliziosamente da Alice Spisa, si muove leggera per pungere e tessere il suo dramma interiore. Il pubblico ne conosce il segreto, ma la trama sembra nascere sul palco. Si ride, ci si rispecchia, tra tagli di luce di Paolo Meglio, e fili sonori di Paolo Vivaldi. La regia è di Maurizio Panici, vero grande sarto del cast, cuce alla perfezione tutte le possibilità del testo e degli attori.
Anita Laudando