Sabato 30 agosto si svolgeranno gli ultimi percorsi guidati a Humus Park, l’esposizione di land art, che sarà comunque visitabile finché la natura vorrà. Le opere, realizzate in materiali naturali reperiti sul posto, si stanno infatti lentamente trasformando seguendo il ciclo della vita e presentandosi ogni volta diverse finché non verranno completamente riassorbite dall’ambiente circostante. I percorsi assistiti sono gratuiti e divisi per aree di interesse: naturalistico/archeologica e artistica. Si comincia al mattino al Palù di Livenza, sito palafitticolo patrimonio Unesco: alle 10, con ritrovo in via Longone a Caneva, parte il percorso archeologico naturalistico, alle 11 dalla Chiesa della Santissima il percorso tra le installazioni artistiche. Info e prenotazioni: 339 1363764. Nel pomeriggio ci si sposta nel Parco del Castello di Torre a Pordenone, dove alle alle 17, partirà la visita all’Archeomuseo, che raccoglie tutti i reperti archeologici del Friuli Occidentale, compresi quelli provenienti dal Palù di Livenza. Alle 18 partirà il percorso tra le opere realizzate nel parco. Info e prenotazioni: 347 9156576. I percorsi guidati ad Humus Park sono adatti a tutta la famiglia (con scarpe comode), mentre è assolutamente vietata a maggiori di 13 anni la mirabolante “Notte al Museo Archeologico”, in programma il 30 agosto dalle 21 alle 8.30 del giorno dopo. Avventurose cacce al tesoro tra i reperti, curiose osservazioni ed esperimenti notturni immersi nella natura, giochi e prove di abilità e di manualità e alla fine si dorme in sacco a pelo dentro un castello: questo è quello che aspetta bambini e ragazzi dai 7 ai 13 anni che vorranno partecipare a questa indimenticabile avventura. Tra attività archeologiche e naturalistiche, insieme agli esperti dello studio Eupolis, i ragazzi ricostruiranno cosa avvenne nel Castello una notte di seicento anni fa. Per partecipare all’iniziativa è necessaria la prenotazione. Per iscrizioni e informazioni sui costi si può scrivere a [email protected] o telefonare al 347.9156576. Chiusa con successo la sezione dedicata ai sapori e alla promozione del territorio Blues Food Wine & More, che ha visto la partecipazione anche del Bekèr Fabrizio Nonis, sabato 30 agosto il Pordenone Blues festival, in collaborazione con bar, ristoranti, pizzerie e osterie trasformerà Pordenone in una sorta di Bourbon Street di New Orleans con il Blues on the Road: musica live, dj set, spettacoli e cicchetti, cui si aggiunge la mostra fotografica di Sandro Sedran al We Est (via Cesare Battisti), con gli scatti blues realizzati la scorsa edizione. Questo il programma, che prenderà il via alle 19.30. Paolo Mizzau & The Doctor Love Band alla Prosciutteria F.lli Martin Dok Dall’Ava (via Della Motta); Max Prandi Cha Tu King alla Vecia Osteria del Moro (via Castello); Blue Mystyc al Bianco e Rosso (piazza XX Settembre); Stephanie Ocèan Ghizzoni and Blues Friends alla Taverna Mister O (via Del Maglio); Flavio Paludetti & Rudy Fantin in Blues al Campanile (Vicolo del Campanile); The Black Coffees Al Posta (piazza XX Settembre); Flavia Quass Duo alla Catina e Gelateria Cavour (piazza XX Settembre); Gigi Todesca all’Osteria ai compari (via Cesare Battisti), Roy Swanson al Bar Sbico (Corso Vittorio Emanuele). Domenica ci sarà il gran concerto finale al Parco di san Valentino dalle 18 con Francesco Piu, Sven Hammond Soul, Muddy Waters Jr.