Sei voci femminili tra le più variegate del panorama pordenonese, sei attrici (conosciute come le “Dickens Sisters”) che si sono già confrontate nel dicembre 2013 con letture da Charles Dickens, si incontrano ora nelle Voci e nelle Memorie del cimitero di Spoon River, dove le passioni di tutti e di tutte, di ogni anima lì sepolta, si scontrano, si compiangono e si consolano come in una strana, eterna, dimenticata, poetica e simpatica comunità parallela. Nell’ambito della mostra in corso in Biblioteca Civica “Spoon River – I versi di Edgar Lee Masters interpretati da dieci artisti contemporanei”, il Comune di Pordenone, in collaborazione con L’Arlecchino Errante e il Centro culturale Le Muse, propone un intenso reading teatrale – giovedì 11 settembre alle 20.30 in biblioteca civica o nel Convento di san Francesco in caso di pioggia – che ci porterà nelle atmosfere dell’Antologia di Spoon River affidato alle voci di Bruna Braidotti, Claudia Contin, Silvia Corelli, Carla Manzon, Viviana Piccolo, Elisa Santarossa, accompagnata e dalla musica di Romano Todesco e Gianni Massarutto. Attraverso la selezione di personaggi, si dipana la complessità e la completezza dei versi di Lee Masters, regalando momenti toccanti e momenti ironici, sensazioni di miseria e sensazioni di sublimazione. A tratti comici, a tratti grotteschi, a tratti tragici e commoventi, i personaggi raccontano le trame della loro vita, riviste con lo sguardo della loro morte. Una sorta di respiro dolce e macabro, dove una risata è un pianto, e una lacrima è un sorriso. Un piccolo mondo quasi alla Tim Burton, sperduto sulla solitaria collina di Spoon River, dove il più piccolo gesto di un singolo che “fu” diventa universale, se distillato dall’arte e dalla memoria. Con “L’Arlecchino Errante 2014”, questo appuntamento condivide, nei contenuti, la meditazione sulla comunità umana, diversa e uguale, e nell’idea di produzione la franca e generosa collaborazione orizzontale tra professioniste e artiste di diversa estrazione e vocazione.
Ingresso libero.
Foto Angelo Simonella