Un teatro gremito, esaurito in ogni ordine e grado, ha accolto l’altra sera – all’apertura della stagione artistica del teatro Comunale di Cormòns – l’intensa performance di Simone Cristicchi, guidato dalla regia di Antonio Calenda, che con il suo ‘Magazzino18’ ritorna a scuotere le anime degli spettatori e a seminare in tutti il germoglio del ricordo per non dimenticare mai certe pagine tragiche della storia italiana del Novecento. Come quella dell’esodo degli Istriani Giuliani e Dalmati che nel suo musical-civile resta il punto focale dell’intera pièce, con diversi momenti di vera emozione: il tutto corredato dalle musiche di scena e dagli arrangiamenti di Vater Sivilotti che fanno da contrappunto alla storia.
L’esordio della stagione è stato salutato dal sindaco di Cormòns, Luciano Patat, con vero entusiasmo: «Una sala così affollata non fa che confermare la qualità della proposta offerta da
a.ArtistiAssociati e in particolare dal suo direttore Walter Mramor. Siamo anche lieti di proporre quest’anno la rassegna cinematografica del lunedì supportata dalla nuova macchina digitale di cui è stato dotato il teatro».
Davvero soddisfatto anche il direttore artistico Walter Mramor davanti al folto pubblico: «Ringrazio voi, il nostro pubblico fedele e interessato; ringrazio il mio staff per il lavoro svolto. Abbiamo
davvero profuso molte energie anche per questa stagione, abbiamo coinvolto in una rete di promozione culturale ben dodici Comuni e la Provincia di Gorizia». Il direttore ha poi ricordato alcuni importanti appuntamenti all’interno del programma: «Vorrei segnalare le serate a tema che avremo in calendario dal 2 al 7 marzo. Reticolati di memoria, Itinerario Grande Guerra. Si tratta di un progetto a cui tengo particolarmente e che vedrà protagonisti sul palco gli attori e gli spettatori assieme».