Serata n. 6 per il cartellone autunnale del TrentinoInJazz 2014, che andrà avanti fino alla fine dell’anno concentrandosi nella città di Trento e al MART di Rovereto. Mercoledì 5 novembre, nella Sala Fondazione Caritro, il progetto OU con lo spettacolo, tratto dal loro disco d’esordio, Pisces Crisis. Ersilia Prosperi (tromba, flicorno, ukulele, cori), Sabrina Coda (Sax alto e soprano, cori), Martina Fadda (lead vocal), Claudio Mosconi (basso), Cristiano De Fabritiis (Batteria), Andrea Pesce -Fish (piano): tre musiciste sarde e tre musicisti romani compongono questo ensemble – Ou significa “uovo” in lingua sarda – che spazia con ironia tra jazz, avanguardia, world music e rock.
Pisces Crisis è un concerto in continuità con quello di Amy Denio & The Tiptons svoltosi la sera del 4 novembre: non soltanto per affinità stilistiche e concettuali, ma anche per il legame con Amy Denio, che ha scoperto il gruppo guidato da Ersilia Prosperi e lo ha inseriti nella sua scuderia Spoot Music, che ha pubblicato l’album Pisces Crisis. Dichiara la band: “Ou, l’uovo e’ finalmente tra noi – si è sentito qualcuno, dire che la sua origine sia nel passato – molto lontano peraltro – altri sono convinti che venga dal futuro, come un segnale per la nostra generazione. E’ stato visto in un circo, in un jazz club, in fila in un centro commerciale nel periodo natalizio, mentre cantava e rideva con un gruppo di pigmei, mentre partecipava ad un corso di cucina thailandese, e gira voce di un sogno comune e ricorrente in cui suona l’ukulele in una piccola stanza… Ou e’ qui e aspetta con la sua psichedelica calma di mostrare a tutti il proprio contenuto”…
Dopo l’edizione di svolta del 2013, che ha convogliato sotto un’unica denominazione quattro rassegne che prima operavano separatamente (Sonata Islands, NonSole Jazz, Valsugana Jazz Tour e Lagarina Jazz), quest’anno il TrentinoInJazz rafforza l’unitarietà resistendo alla crisi e offrendo un cartellone corposo e variegato, puntando sulle diverse espressioni del jazz contemporaneo, con nomi italiani e stranieri nelle consuete location di sogno della provincia di Trento. Entusiasta e positiva Chiara Biondani, presidente dell’Associazione TIJ: “Anche nel 2014 TrentinoInJazz conferma la sua vocazione a farsi rete, ribadendo l’unione di quattro festival con una storia importante e rilanciando il miglior antidoto alla crisi del settore musicale: un lungo cartellone, ingressi gratuiti e serate a “prezzo simbolico”, proposte jazz per tutti i gusti, un’attenzione speciale da parte delle istituzioni pubbliche trentine per il turismo e la cultura declinati in musica”.