Il 16 dicembre 2014 alle ore 18,30 nel foyer del Teatro Duse di Bologna inaugura la mostra STORIES. Un viaggio tra fotografia e letteratura del fotografo Paolo Gotti.
La serie fotografica prende ispirazione dalle trame avvincenti di alcuni tra i più celebri romanzi di tutti i tempi a livello internazionale.
Oltre ai pannelli fotografici di grandi e medie dimensioni, alle ore 19.30 sul palcoscenico del Teatro Duse verrà presentato il calendario tematico 2015 dal titolo STORIES. Un viaggio tra
fotografia e letteratura con la partecipazione dell’attrice Giuseppina Morara, del giornalista e inviato de L’Espresso Roberto Di Caro e della giornalista e scrittrice Natascia Ronchetti.
La letteratura mette in scena la complessità del mondo, ne è la sua fotografia. Ma se i romanzi sono il riflesso della realtà, è altrettanto vero che la realtà trova spesso ispirazione nelle loro trame.
Con la serie fotografica STORIES il fotografo bolognese Paolo Gotti conduce un’indagine diametralmente opposta rispetto a quella dell’editore alla ricerca della copertina di un libro. Gotti è partito, infatti, dalle immagini fotografiche che ha scattato personalmente nei suoi innumerevoli viaggi intorno al mondo per ritrovare poi le trame a cui potrebbero essere idealmente collegate. Ad ogni immagine è associata una citazione tratta, di volta in volta, da libri diversissimi tra di loro: grandi classici e romanzi contemporanei, raccolte di racconti o narrazioni storiche.
13 immagini per 12 romanzi di autori differenti che Paolo Gotti ha amato, che in qualche modo hanno scandito la sua storia personale, così come i suoi viaggi e le sue fotografie, che il fotografo compie ormai da quarant’anni attraverso tutto il pianeta.
Il monumentale repertorio fotografico di Gotti conta infatti oltre 10.000 fotografie scattate in oltre 70 paesi nei cinque continenti.
L’unico romanzo che è citato in due immagini differenti è Cent’anni di solitudine di Gabriel García Márquez, in omaggio alla recente scomparsa del grande scrittore.